Possibile revisione della politica monetaria della Bank of Japan

 | 30.07.2018 11:24


Settimana importante, quella che sta iniziando, con le Banche centrali al centro dell’attenzione degli investitori.

Non ci si aspettano sorprese dal FOMC, mentre potremmo ottenere alcune modifiche dalla Banca del Giappone che martedì si esprimerà sulla possibilità di una revisione della politica monetaria iper-espansiva che ha contraddistinto gli ultimi anni, anche per le recenti pressioni arrivate dal settore bancario, sempre più preoccupato dell’appiattimento della curva dei rendimenti, che potrebbe finire per minarne la redditività.

Anche se la BoJ in questo momento detiene circa il 40% delle obbligazioni governative giapponesi in circolazioni, l’inflazione continua a rimanere lontana dal target del 2% e l’inflazione core a giugno è salita dello 0.2% anno su anno, al di sotto delle attese di un +0.4%.

Non è da escludere la possibilità di una revisione di parte della strategia, con l’obiettivo di mantenere il rendimento del decennale allo 0%, ma difficilmente vedremo una revisione della politica monetaria.
Mercoledì è invece in programma la riunione del FOMC, da cui non sono attese decisioni particolari in una riunione che non sarà poi seguita dalla conferenza stampa di Jerome Powell.

Dopo aver aumentato i tassi di un quarto di punto sia nella riunione di marzo che in quella di giugno, le attese sono per un aumento nella riunione di settembre, mentre il dollaro continua a recuperare terreno nei confronti delle altre majors.

Dagli Usa poi, questa settimana, avremo il consueto aggiornamento mensile sul mercato del lavoro Usa.

Le attese sono per una crescita dei posti di lavoro per il mese di giugno di 195 mila unità, anche se l’attenzione degli operatori sarà tutta per l’andamento dei salari, con una crescita mensile dello 0.3%, contro lo 0.2% del mese precedente.

Al momento il tasso di crescita dei salari sembra essere insoddisfacente se comparato con l’andamento dell’economia USA e con il tasso di disoccupazione ai minimi storici.

USDJPY – ha trovato supporto sulla media mobile a 50 giorni a 110,50 la scorsa settimana prima del rimbalzo.

Adesso bisogna recuperare l’area al di sopra di 111.70 per mettere nel mirino successivamente l’area 112.20.

Al ribasso il primo ostacolo da superare è la media mobile a 200 periodi posizionata a 110.08