Post-cast: l’inflazione sta tornando?

 | 11.05.2021 15:46

Di Mario Seminerio

L'economia mondiale riparte con domanda molto vigorosa ma con l'incognita di aumenti di costi, tra materie prime e lavoro, che potrebbero non essere temporanei.

Sarà davvero temporanea?

Nel mese di aprile, l’economia statunitense ha creato 266 mila nuovi posti di lavoro, a fronte di previsioni per circa un milione. Premesso che un dato non fa tendenza ma spesso solo rumore statistico, il mercato del lavoro statunitense appare in una condizione peculiare: per molte metriche, è molto lontano dall’essersi messo alle spalle la pandemia; per altre, pare non averla mai vissuta. Che accadrà?

Negli Usa mancano tra 8 e 10 milioni di posti di lavoro rispetto alla pre-pandemia. Eppure l’andamento delle ore lavorate e il costo del lavoro si comportano in modo vivace, come se si fosse tornati al pieno impiego.

Ancora molti a casa

Il tasso di partecipazione al mercato del lavoro è ancora molto indietro rispetto a inizio 2020, cioè ci sono ancora molti lavoratori che non sono rientrati: