Previsioni 2023: tendenze di reshoring per sostenere l’economia industriale

 | 13.01.2023 12:07

  • I rendimenti a 10 anni si assesteranno tra il 3,5% e il 4,5%
  • Cina ed Europa si stabilizzeranno e mostreranno segni di ripresa
  • L’inflazione rimarrà persistente, ma non esagerata
  • Cosa ci piace?

    • La tecnologia industriale potrebbe guidare la prossima ondata tecnologica
    • Semilavorati e vendita al dettaglio tra i primi a uscire; i dati diventano positivi
    • Le materie prime beneficeranno della riapertura della Cina
    • Cosa stiamo evitando?
    • Auto: si prevede un anno difficile per i veicoli elettrici (EV)

    Temi d’investimento per il 2023

    I ribassi sono causati dagli shock ai mercati e nel primo semestre 2022 si sono verificati due shock significativi. L’inflazione elevata ha compresso i bilanci dei consumatori, seguita da un’aggressiva stretta della Fed che ha rallentato l’economia. La preoccupazione si è spostata da inflazione a recessione nel corso dell’anno.

    Dal punto di vista dei fondamentali, i settori che hanno subito per primi il rallentamento sono stati quelli con scorte elevate, come i semilavorati, le materie prime e i beni di consumo discrezionali. Di solito questi settori sono i primi a entrare in una fase di contrazione e sono i primi a uscirne. Nel corso dell’anno, la debolezza si è estesa verso tutti i sottosettori e ha spinto le imprese a  tagliare i costi la forza lavoro.

    Il settore tecnologico è stato il più colpito, per due motivi: il primo è l’impatto dei tassi d’interesse sulle valutazioni nella prima metà dell’anno e il secondo è il ridimensionamento degli utili nella seconda metà. È interessante notare che questo sell-off ha coinciso con quella che riteniamo essere una nuova ondata tecnologica, ovvero la tecnologia che sta trasformando la maggior parte dei settori tradizionali, rendendo il momento interessante per acquisire i prossimi vincitori tecnologici a quelli che riteniamo essere prezzi interessanti.