Profilo tecnico della coppia EUR/NZD

 | 04.06.2019 06:33

Sul grafico a 4H di questo cambio, possiamo notare come la coppia EUR/NZD si sta avvicinando al livello di resistenza, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al ribasso.

EUR/NZD, Sell Stop, 4H, Open: 1.71146; SL: 1.71772; TP: 1.70046.

Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: Indice dei direttori degli acquisti del settore costruzioni (Gran Bretagna). Il Chartered Institute of Purchasing and Supply (CIPS) Construction Purchasing Manager's Index (PMI) misura il livello di attività dei responsabili degli acquisti nel settore edilizio. Qualsiasi dato superiore al 50 indica l'espansione del settore edilizio, mentre un dato inferiore indica una contrazione. Fornisce un'indicazione sullo stato di salute del settore edilizio in Gran Bretagna. Gli operatori esaminano con attenzione queste indagini, dal momento che i responsabili degli acquisti di solito hanno un accesso precoce ai dati relativi alle prestazioni dell'azienda, che possono diventare un indicatore chiave della prestazione economica nel suo insieme. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per la sterlina britannica (GBP), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per la GBP.

Inoltre in programma ci aspettiamo anche: Indice principali prezzi al consumo “Annuale” (Zona Euro). L'indice dei prezzi principali al consumo di Tokio (Consumer Price Index, CPI) misura le variazioni nel prezzo di beni e servizi, acquistati dai consumatori, esclusi gli alimentari. Il CPI misura le variazioni dei prezzi dal punto di vista del consumatore. E' un indicatore fondamentale per misurare le variazioni sulle tendenze negli acquisti e sull'inflazione in Giappone. Un dato più elevato del previsto deve essere interpretato come un segnale positivo/rialzista per l'euro (EUR) (in quanto lo strumento più comune per combattere l'inflazione è l'aumento dei tassi, che può attrarre investimenti stranieri), mentre un dato inferiore al previsto deve essere interpretato come un segnale negativo/ribassista per l'EUR.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.