Riflettori su distribuzione ed utili; dollaro e oro salgono all’unisono

 | 15.11.2021 12:43

L’inflazione resterà al centro della scena; ancora in atto la rotazione dei ciclici

L’inflazione è il tema chiave che sta trainando i mercati negli ultimi trimestri. Probabilmente resterà un tema dominante nella settimana in apertura, con i dati governativi USA sulle vendite al dettaglio di martedì ed i risultati trimestrali di colossi della distribuzione come Walmart (NYSE:WMT), Target (NYSE:TGT), Home Depot (NYSE:HD), ed altre mega-cap, attesi in settimana.

Il mercato considera Walmart una cartina di tornasole per la forza (o la debolezza) dei consumi. Anche Home Depot e Target forniranno letture interessanti circa lo stato di salute dei consumi in un contesto di prezzi in aumento. Walmart ed Home Depot pubblicheranno i risultati del Q3 2021 martedì 16 novembre prima dell’apertura. Target rilascerà gli utili del Q3 mercoledì 17 novembre prima dell’apertura.

Sebbene i mercati azionari abbiano chiuso in verde venerdì, tutti e quattro gli indici USA hanno chiuso in rosso su base settimanale. Gli indici S&P 500 Index, Dow Jones Industrial Average e NASDAQ hanno interrotto cinque settimane di rialzo, mentre il Russell 2000 ha messo fine a quattro settimane in salita. Il NASDAQ 100, legato al settore tech, è balzato dell’1,04%, in testa fra gli indici, mentre i titoli value quotati sul Russell 2000 sono rimasti indietro, con +0,09%.

Per quanto riguarda la nota rotazione dei ciclici, i settori growth sono stati i vincitori venerdì, sebbene i titoli sensibili all’economia siano stati il tema degli investitori da un punto di vista settimanale. Tra i settori dell’S&P 500, i servizi di comunicazione sono balzati dell’1,46% nell’ultimo giorno di scambi della scorsa settimana, seguiti da vicino dal settore tech, con +1,22%. Il settore ciclico con la performance migliore, quello degli industriali è salito dello 0,79%, con un ampio distacco rispetto ai growth.

Tuttavia, su base settimanale, i settori legati al Reflation Trade sono risultati in testa nell’SPX. I materiali sono schizzati del 2,6%. Però, dopo la performance superiore della scorsa settimana, i titoli dei beni di consumo voluttuari sono crollati, perdendo il 3,54% del valore. Comunque, nonostante l’andamento del tech nel Reflation Trade, ha chiuso su dello 0,14% sulla settimana, mentre i servizi di comunicazione sono scesi dello 0,58%.

I principali indici USA hanno registrato delle candele ribassiste sulla settimana.