Rimbalzo del petrolio, Trump ridà fiducia agli investitori?

 | 02.04.2020 12:35

Il greggio rimbalza durante la sessione asiatica dopo che il presidente americano Donald Trump, ha dichiarato di attendersi a breve un accordo tra Arabia Saudita e Russia che metta fine alla cosiddetta guerra dei prezzi che che negli ultimi giorni aveva causato forti ripercussioni sul mercato petrolifero, costringendo alcuni impianti alla chiusura (in Italia, Canada e Sud Africa) e portando i prezzi in negativo in alcune aree geografiche e per alcuni tipi di greggio poco pregiato. La situazione degli ultimi tempi era diventata piuttosto difficile per alcune compagnie che, alzando bandiera bianca hanno iniziato a fermare le trivelle.

Il Brent recupera il 6% sopra quota 26 dollari mentre il future sul WTI tratta a 23 dollari circa, in rialzo di oltre il 4%. Trump ha dichiarato che nei prossimi giorni incontrerà i top manager delle principali compagnie petrolifere Usa, evidentemente in crisi a fronte degli attuali livelli del greggio. Si arriverà quindi a forti tagli forzati (e congiunti) dal fatto che a livello globale i serbatoi di stoccaggi sono ormai vicini al trabocco.