Rischio di parlamento sospeso? La sterlina dice di si

 | 11.12.2019 08:52

Durante la serata di ieri hanno cominciato a circolare i primi sondaggi dopo che il cable è riuscito a rompere, per la prima volta dallo scorso marzo, il livello di 1.3200 e tutti gli operatori erano in attesa dei sondaggi che la società YouGov, che aveva predetto il parlamento sospeso del 2017, avrebbe rilasciato alle ore 23.00. Quando sono stati rilasciati i dati previsionali, la maggioranza che in precedenza era stata prevista con 68 seggi è stata ridimensionata a 28 seggi. Una maggioranza ancora solida, se dovessero verificarsi gli scenari previsti, ma considerando il margine di errore, non si può escludere che si arrivi ad una situazione definita “hung parliament”, ovvero parlamento sospeso, all’interno del quale occorrerebbe cercare alleanze per poter governare e che andrebbe a rimpastare tutti i ragionamenti effettuati finora che vedevano la fine di questa telenovela legata alla brexit vicina.

I movimenti della sterlina

Dalla pubblicazione dei sondaggi, sono partite delle prese di profitto molto forti che vanno a confermare l’idea che il mercato avrebbe potuto risultare bidirezionale, con reazioni di discesa del pound di fronte a tutto ciò che avrebbe remato conto alla vittoria di Johnson e reazioni di allunghi rialzisti di fronte a tutto ciò che avrebbe invece confermato una vittoria dei Tory, in quanto essa confermerebbe le tempistiche relative alla brexit: 31 gennaio per l’uscita dall’Unione Europea, fine 2020 per arrivare ad elaborare dei negoziati tra UK ed i vari Paesi europei.