Saipem: titolo depresso

 | 17.04.2018 15:27

A livello grafico se i corsi non dovessero nemmeno superare quota 3.30 euro (in chiusura) sarà difficile evitare un ritorno dei prezzi in area 3.10 euro.

La permanenza del titolo al di sotto di area 3.10 euro potrebbe far affondare i corsi fino a 2.88 euro in prima battuta.

Primi e reali segnali di una timida ripresa solo oltre 3.50 euro con tenuta settimanale ma occhio ai soliti ed inutili fuochi di paglia.

Oltre ai già noti problemi di Saipem (MI:SPMI), vanno aggiunti quelli dei rilievi della Consob sulle svalutazioni 2015-2016 e ciò impedisce ai corsi di rimanere in territorio positivo nonostante il buon rialzo di Piazza Affari (+1.30%).

Almeno per il momento l’unica soluzione per evitare ulteriori umiliazioni pare essere quella del delisting o la vendita dell’intero gruppo; ciò eviterebbe non solo di proseguire lungo la via delle vendite ma soprattutto di evitare l’ennesimo ed improduttivo aumento di capitale che andrebbe a colpire ancora una volta il piccolo investitore già molto contrariato e deluso poichè aderire all’adc non è stato un buon affare almeno fino ad oggi (il prezzo attuale è inferiore all’adc).


Indicatori tecnici (sett.):
RSI(14)Vendere
STOCH (9,6)Vendere
STOCHRSI (14)Ipervenduto
MACD(12,26)Vendere
ATR(14)meno volatilità
CCI(14)Vendere
ADX(14)Vendere
ROC Vendere
UO Vendere

Williams R: ipervenduto.

Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; quest’ultima è superiore alla media mobile di periodo 200 (SMA).

Secondo questa teoria non è in atto l’orientamento più ribassista possibile.