Saras: un titolo per il trading di breve

 | 24.03.2023 13:08

N.B. Questo articolo l'ho scritto anche su My Finance Club, il primo portale italiano di ricerche e studi sui mercati finanziari rivolto a investitori retail.
Saras (BIT:SRS) è un pure player italiano attivo nella raffinazione e marketing di petrolio (che generalmente beneficia di prezzi energetici bassi e domanda forte) e nella produzione di energia elettrica (che al contrario, beneficia di prezzi energetici elevati e domanda crescente).
Il 2022 è stato decisamente un anno particolare e favorevole per la società, in quanto lo scoppio della guerra in Ucraina e l’arrivo delle sanzioni hanno ridotto l’import di prodotti raffinati dalla Russia (leader assoluto in questo settore, soprattutto nel diesel), a fronte di una domanda che continuava a rimbalzare dopo il blocco pandemico, ponendo così player come Saras e altre raffinerie in una posizione contrattuale molto forte. Questa situazione è stata poi esacerbata dal blocco della raffineria di Priolo (la più grande d’Italia), in quanto controllata dalla russa Lukoil, soggetta a sanzioni.
Il risultato è stato che i margini di raffinazione della società sono quadruplicati, con una domanda dei suoi prodotti letteralmente esplosa, cosa che ha portato così l’Ebitda della società a passare da €54mln nel 2021 a €1,2mld, a fronte di un Enterprise Value dell’intera società pari ad €1,1mld.