Titolo TAS, Tecnologia Avanzata dei Sistemi: analisi tecnica

 | 18.04.2017 10:04


Avvio di ottava in rosso per TAS SpA (MI:TAS) Tecnologia Avanzata dei Sistemi (-2.20%, 2.27 euro) che in una settimana ha ceduto circa 12 punti percentuali (-21% in 1 mese).

Dopo i ripetuti rialzi record i corsi hanno invertito la rotta riportandosi fino agli attuali 2.27 euro (lo scorso 17 marzo il titolo era a quota 2.974 euro).

Il successivo sostegno (non fondamentale) è posizionato a quota 2.21 euro la cui rottura spianerà la strada a nuovi affondi in direzione del supporto strategico a 2.17 euro.

Sotto tale livello scatteranno i primi segnali di allarme e a quel punto sarà difficile evitare un ulteriore affondo in direzione di area 2.065 euro.

Il supporto di medio termine è a 2.01 euro per il test a 1.91/1.89 euro. Sul fronte opposto invece, solo con una vittoria oltre 2.46 (in chiusura) il titolo potrebbe avviare una rimonta con qualche chance di successo (1° target 2.60 euro).

Attenzione alle speculazioni. Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 135%, il 362% in 1 anno, il 346% in 2 anni ed il 366% in 5 (dal 2000 ad oggi -76%).
Il 2016 si è chiuso con risultati in netto miglioramento per il Gruppo TAS. A fronte di questo andamento, si ritiene fiducioso per il futuro, considerando che sono state concluse le operazioni relative al riassetto societario solo ad agosto, seguite poi con l’esecuzione dell’aumento di capitale gratuito, attuato nel corrente mese di marzo. Grazie a tali operazioni, il Gruppo è ora forte e solido da un punto di vista finanziario e patrimoniale ed è pronto ad affrontare le nuove sfide di un settore in continua evoluzione.

Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sono superiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria non è in atto l’orientamento più ribassista possibile.