Telecom Italia: analisi tecnica

 | 05.06.2018 08:36


Il titolo Telecom Italia (MI:TLIT) continua a sostare in area 0.6980 euro, in attesa di prendere una direzione.

Per quanto riguarda riferimenti significativi, i corsi sono più vicini a quelli sui ribassi.

Quello situato a 0.6820 euro dovrà dare prova di grande solidità per evitare un ulteriore scivolone che potrebbe proiettare il titolo fino a 0.6610 euro (supporto fondamentale).

Sul fronte opposto, invece, la violazione di quota 0.7750 euro (con tenuta di almeno 3 sedute), farà scattare reali segnali di ripresa, a quel punto, il titolo potrebbe accumulare ulteriore forza e spingersi verso un’importante resistenza grafica a 0.8200 euro, la cui rottura in chiusura di seduta, migliorerà lo scenario grafico di medio/lungo periodo.

Il mese scorso Morgan Stanley (NYSE:MS) e Citigroup hanno ridotto i target price sul titolo Telecom Italia in seguito alla riduzione delle stime sulla redditività per i prossimi trimestri e alla revisione dei parametri di valutazione dell’azienda.

L’indebitamento Finanziario Netto rettificato ammonta a 25.537 milioni di euro al 31 marzo 2018, con una variazione in aumento di 229 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (25.308 milioni di euro). Il primo trimestre 2018 risente del versamento del saldo dell’IVA da parte di TIM S.p.A. per quasi 400 milioni di euro (nessun versamento nel primo trimestre 2017), effetto anche dell’introduzione in Italia del meccanismo del c.d. “split payment” da luglio 2017.

Indicatori tecnici (sett.):
RSI(14) Vendere
STOCH (9,6) Vendere
STOCHRSI (14) Ipervenduto
MACD(12,26) Vendere
ATR(14) Più volatilità
CCI(14) Vendere
ADX(14) Vendere
ROC Vendere
UO Vendere

Williams R: ipervenduto.

Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; solo Ema20 è inferiore alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria non è in atto l’orientamento più ribassista possibile.