TELECOM ITALIA: rimane alto l'appeal speculativo con prezzi ancora depressi

 | 13.04.2022 12:14

Diversi articoli di stampa (Il Sole24Ore, La Repubblica, Il Messaggero, La Stampa) riferiscono dell’interesse di Iliad e del fondo Apax per gli asset della ConsumerCo di TIM. Al momento i due gruppi starebbero lavorando separatamente, malgrado di recente abbiano portato avanti un’offerta congiunta (poi respinta da Vodafone (LON:VOD) Gruppo) da 11,25 mld per le attività Vodafone Italia. Non è escluso che i 2 player possano presentare un'offerta congiunta, dopo questa fase iniziale, ovvero una volta definito il perimetro delle Società in cui TIM sarà scomposta, orientativamente verso giugno.

Prosegue pertanto l'appeal speculativo del titolo. Considerando il ruolo di Apax a fianco di Iliad nella recente offerta per gli asset di Vodafone Italia, non escludiamo che Apax possa guardare con interesse agli asset Retail della ServiceCo o all’intera ServiceCo puntando ad un successivo consolidamento del mercato con Iliad o per favorire una aggregazione cross-border con operatori esteri (esempio Orange) potenzialmente interessati ad avere una presenza commerciale in Italia. Nella nostra SOP valutiamo la ServiceCo domestica a circa 9 mld.

Websim-Intermonte [INTM.MI] conferma la raccomandazione sul titolo MOLTO INTERESSANTE con target price a 0,49 euro. Il consenso raccolto da Bloomberg rimane molto prudente con 8 Buy, 11 Neutral, 2 Sell. Target medio sceso ultimamente a 0,38 euro.

Ricordiamo che il fondo CVC ha manifestato interesse per il 49% di EnterpriseCo, ma il Board di TIM non ha dato accesso alla data room perché l’offerta indicata (circa 6 mld) è stata giudicata troppo bassa.

Giudizio grafico sul titolo

La tendenza di lungo periodo è ancora fortemente ribassista. Il rimbalzo dai minimi di marzo a 0,22 euro ha fornito un primo segnale di riequilibrio con il ritorno sopra 0,285/0,30 euro e la chiusura/superamento del gap indicato nel grafico. Al rialzo, prime resistenze serie in zona 0,37/0,39 euro, e poi altri ostacoli grafici prima di rivedere i top del 2021 in zona 0,50 euro.