Tentativi di rimbalzo in attesa dei dati di venerdì

 | 07.06.2022 11:50

Domina il segno verde sui principali listini europei. A Milano, Piazza Affari corre dell’1,65%, grazie soprattutto al suo settore bancario – sulla scia del possibile scudo anti-spread della Bce – nonché in spolvero soprattutto Iveco Group (+4,70%) e Nexi (BIT:NEXII) (+3,83%). Bene anche gli altri listini con Francoforte +1,34%, Madrid +1,28%, Londra +1% e Parigi +0,96% ma soprattutto la tecnologica Amsterdam con un +1,59%.

Negli Stati Uniti mercato azionario che ritorna in positivo, dopo la flessione della scorsa settimana. Buono l’inizio di seduta, con il Nasdaq 100 che registra rialzi del 2%, prima di perdere forza e concludere la giornata in territorio leggermente positivo +0,4%. Rialzi limitati anche per lo S&P 500 +0,31% e per il Dow Jones 0,05%. L’ottimismo iniziale dei mercati era stato generato dalle notizie connesse con la Cina. In particolare, i mercati hanno brindato all’allentamento delle restrizioni a Pechino e al possibile allentamento dei dazi statunitensi sui beni cinesi. Decisione quest’ultima presa dall’amministrazione Trump e proseguita da quella Biden, tuttavia in vista di rimozione per contribuire a risolvere le pressioni inflazionistiche interne.  La leadership settoriale ha rispecchiato la scarsa convinzione nei movimenti odierni, con i materiali, i beni di consumo discrezionali e i servizi di pubblica utilità che hanno sovraperformato. Al ribasso troviamo solamente il settore Real Estate ed energetico.

Rallentamento sul mercato azionario generato soprattutto dai rialzi sui tassi di interesse statunitensi, in vista dei dati sull'inflazione. Il rendimento del decennale americano è tornato a superare il 3%, evidenziando le preoccupazioni generali che l'inflazione continua ad esercitare sui mercati.  La lettura di venerdì sarà decisiva per capire quanto la Fed dovrà essere aggressiva sui futuri rialzi dei tassi.