Texas Instruments in buona salute grazie al trend dei semiconduttori

 | 09.11.2022 11:47

  • I titoli dei chip sono in forte ribasso a causa del rallentamento della domanda e della crescente rivalità tra Stati Uniti e Cina.
  • Il Philadelphia Semiconductor Index (SOX) è in calo del 36% circa su base annua.
  • Texas Instruments è una delle scommesse più sicure da giocare in questa debolezza.
  • Forse la questione più importante per il mercato dei semiconduttori durante l’ultima stagione degli utili è che il previsto crollo della domanda su larga scala si è finalmente materializzato. Dunque, il rimbalzo potrebbe richiedere più tempo di quanto previsto da alcuni analisti.

    In effetti, la flessione delle vendite di personal computer e smartphone è molto più profonda del previsto, mentre sono aumentate le preoccupazioni per i mercati dei chip utilizzati nei data center, nelle automobili e in altre applicazioni.

    In più, il governo statunitense sta dando un giro di vite ancora più stretto alla tecnologia dei semiconduttori venduta alle aziende cinesi, con nuove regole annunciate il mese scorso che rendono più severi i precedenti controlli sulle esportazioni.

    Viste le nuove restrizioni e le possibili ritorsioni da parte della Cina, le aziende produttrici di chip sono state trascinate in questa lotta geopolitica senza fine.

    L’effetto di questi shock è stato piuttosto devastante per i titoli dei chip. Negli scambi di martedì mattina, l’indice Philadelphia Semiconductor Index (SOX) è sceso di circa il 36% su base annua, quasi il doppio del calo registrato dall’S&P 500.