Tocca anche all’Europa? Una valutazione dei rischi di insolvenza di Credit Suisse

 | 17.03.2023 08:47

  • Questa settimana le azioni di Credit Suisse hanno subito un brusco calo
  • Gli investitori spaventati hanno iniziato a vendere il titolo, prevedendo che la banca di importanza sistemica fosse in difficoltà prima che la BNS intervenisse per calmare i mercati
  • Resta il timore che i problemi di Credit Suisse siano solo la punta dell’iceberg
  • Credit Suisse (NYSE:CS), la seconda banca svizzera per importanza con 167 anni di storia alle spalle, è da molti anni invischiata in polemiche. CS ha perso importanti quote di mercato in seguito alle accuse di manipolazione, evasione fiscale e riciclaggio di denaro. Questo scenario ha avuto un forte impatto sulla reputazione della banca, a causa della copertura giornalistica negativa e delle ingenti multe imposte dalle autorità europee negli ultimi anni.

    A seguito di questi timori, le azioni di CS sono scese di ben il 28% nel pre-market, toccando il minimo storico di 1,75 dollari per azione, per poi riprendersi e concludere la giornata a 2,16 dollari. Tuttavia, nell’ultimo anno CS è scesa del 71%.