Tra Aspettative del Mercato e Realtà: Nvidia e Palo Alto Networks

 | 21.02.2024 09:29

Il ritorno di Wall Street dopo la festività del Presidents' Day non è stato di supporto per i mercati azionari. Gli investitori americani sono tornati dalla pausa festiva con un atteggiamento di risk-off. Ben 10 dei 11 settori dell'S&P 500 hanno chiuso al ribasso, con il comparto tecnologico (XLK) che ha registrato una contrazione del 1,02%. Nvidia, in particolare, è stata tra i maggiori titoli in calo, contribuendo per circa 29 punti base alla performance negativa dell’ETF. Il titolo di Santa Clara ha chiuso la giornata di ieri in ribasso del 4,35%, registrando una correzione significativa che ha comportato la perdita di circa 78 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, un ammontare superiore all'intera capitalizzazione di Stellantis (BIT:STLAM), la prima società italiana, valutata circa 71 miliardi di dollari. Questa correzione di tale entità per NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) risultava assente dalla seduta del 17 ottobre scorso, quando gli Stati Uniti annunciarono nuove restrizioni sulle vendite di intelligenza artificiale verso la Cina.


In particolare, questa sera si terrà l'evento sugli utili del chipmaker di intelligenza artificiale Nvidia. Il titolo dei semiconduttori ha scalato le classifiche dei prezzi negli ultimi 16 mesi circa, quintuplicandosi dall'ottobre 2022 grazie alla domanda crescente legata all'intelligenza artificiale generativa. Nel trimestre precedente, Nvidia ha riportato risultati finanziari eccezionali, con fatturato e profitti triplicati rispetto all'anno precedente. Per il quarto trimestre, gli analisti si aspettano che la società registri un utile di 4,5 dollari per azione, in aumento rispetto a 88 centesimi per azione nello stesso periodo dell'anno precedente, con ricavi previsti a 20,4 miliardi di dollari rispetto ai 6,1 miliardi di dollari dello scorso anno. Nonostante la crescita delle aziende nel settore dell'intelligenza artificiale, la capacità di Nvidia di mantenere il vantaggio della prima mossa sarà fondamentale per sostenere il prezzo del titolo in una tendenza al rialzo continua. La flessione di ieri, della seduta che anticipa la giornata di pubblicazioni, risulta essere presente nelle passate pubblicazioni. In particolare, dalla pubblicazione del Q4 2022 del 22 febbraio 2023 ad oggi, la seduta che anticipa la giornata degli utili della società ha assistito a una performance media negativa del 1,4%, con solamente una seduta su cinque in positivo. La stessa giornata di pubblicazioni (tenendo in considerazione come Nvidia abbia pubblicato i risultati a mercati chiusi) risulta poco movimentata, con un rendimento medio dello 0,6%, mentre la reazione ai dati rimarca una crescita del 9%, forte del +24% della seduta del 25 maggio scorso. Il titolo è in rialzo del 40% da inizio anno e del 238% nel 2023. L'intero mercato azionario guarda ora alle sue performance.