Trimestrali in rosso per Salvatore Ferragamo

 | 15.11.2017 11:59

Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo (MI:SFER) ha approvato ieri il Resoconto Intermedio Consolidato di Gestione al 30 settembre 2017.

Il noto gruppo del settore dell'abbigliamento di lusso ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con ricavi pari a 1.005 milioni di euro, in diminuzione dello 0.9% rispetto ai primi 9 mesi del 2016.

In particolare nel terzo trimestre 2017 i ricavi sono stati pari a 287 milioni di euro, in diminuzione del 5,5% ai tassi di cambio correnti.

Solo l’area Asia-pacifico ha fatto registrare un incremento dei ricavi.

Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA1) è diminuito del 25,1%, passando dai 216 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016 a 162 milioni di euro, con un’incidenza percentuale sui ricavi del 16,1%, dal 21,3% dello stesso periodo del 2016.

L’Utile Netto del Periodo invece ammonta a 79 milioni di euro, in decremento del 28,3% rispetto al 2016.

I dati negativi del terzo trimestre hanno avuto notevole influenza sul titolo di Salvatore Ferragamo, che stamattina ha aperto in ribasso del 3.3% rispetto alla chiusura precedente.

Le vendite stanno continuando a condizionare il titolo nella seduta corrente e i ribassi odierni hanno spinto le quotazioni fino a 20.51€, livello che per ora ha arrestato la discesa.

Se le vendite sul titolo Ferragamo dovessero perdurare, andranno monitorati i prossimi livelli di supporto a 20.10€ e 19.10€.

In particolare il superamento al ribasso di 19.10€ aprirebbe scenari di ulteriori debolezza, per un titolo che ad oggi ha già restituito al mercato tutti i guadagni registrati da inizio 2017 (circa il 33%), attestando l’andamento annuale corrente delle azioni ad un -2.1%.

Filippo Giannini - TreadingFacile.eu