Francesco Cerulo | 20.06.2016 09:44
Analizzando il cross valutario AUD/NZD su un grafico giornaliero, notiamo con particolare evidenza come l'area di prezzo situata ai livelli di 1,0440 funga da supporto statico. Non solo per le ultime giornate di contrattazione del cross, ma risulta come area sensibile dei prezzi anche su grafici di ampio respiro: i grafici settimanale e mensile, mostrano infatti un trend, dai massimi di aprile, decisamente orientato al ribasso.
Come la pensiamo a riguardo?
La forza nel respingere l'area di supporto statico indicata sopra ci lascia presupporre come una rottura evidente dei massimi della candela giornaliera di venerdì potrebbe comportare ottime occasioni per andare alla ricerca di segnali long di correzione sino area 1,0572 ma solo su evidenti conferme di prezzo .
ATTENZIONE GLI ARTICOLI POSTATI HANNO IL SOLO SCOPO EDUCATIVO E DIDATTICO, I RISCHI LEGATI AGLI INVESTIMENTI SPECULATIVI SUL MERCATO DEL FOREX, INDICI E COMMODITIES SONO ALTI!
Cosa abbiamo a supporto della nostra ipotesi?
A cosa fare attenzione?
Bisogna sicuramente fare attenzione al possibile falso breakout che potrebbe venire a verificarsi proprio in area di massimi della candela giornaliera, in vista della nuova settimana e degli accadimenti politici (vedi il referendum in Gran Bretagna).
E' altamente consigliato qualora il mercato andasse a favore di questa operatività, inserire un ordine di stop loss a rischio 0, non appena il mercato concedesse i primi pips di profitto.
------
BREXIT: Amleto di William Shakespeare in questi giorni avrebbe recitato : "Tradare o Non Tradare con la Brexit ?"
Da più parti si consiglia di non tradare le coppie valutarie con GBP, EUR e CHF per non trovarsi all'improvviso dalla parte sbagliata del mercato e anche con il rischio di ritrovarsi con margini non adeguati sui propri conti per effetto dell'innalzamento da parte dei brokers, dei margini di mantenimento delle posizioni in essere,.
Fatta questa premessa, questa mattina esaminando le due coppie di valute non contenenti le divise sopra menzionate, ho constatato che anche la valuta giapponese sta registrando delle escursioni di prezzo con dinamiche di prezzo degne di attenzione, come se gli operatori che normalmente operano con contropartite JPY, siano in attesa dell'esito del referendum sulla Brexit.
Vi starete chiedendo cosa me lo fa pensare:
Ho esaminato le coppie AUD/JPY e NZD/JPY , quindi coppie al di fuori dall'area Euro, e le stesse hanno registrato una forte oscillazione dei prezzi nella giornata del 16 Giugno; una compressione degli stessi in data 17 Giugno (vedi prezzi massimi e minimi e quelli di apertura e chiusura):
AUD/ JPY:
NZD/JPY
Si nota molto bene un corpo molto sottile delle candele del giorno 17 Giugno e le due coppie in esame hanno rilasciato il Pattern IDNR4 ( Inside Day Narrow Range ); a beneficio di chi non conosce tale pattern ,significo che lo stesso è una figura grafica formata da quattro candele ed è sia di continuazione che di inversione del trend, emerge in una situazione di compressione di volatilità, quasi a volerci riferire che gli attori in campo (Venditori e Compratori) stiano assumendo una pausa per poi indirizzare il mercato a ribasso oppure a rialzo.
La mia idea, nel contesto di attesa Referendum BREXIT, è di non operare in quanto mi attendo ancora dei giorni di compressione di volatilità sulle coppie evidenziate e rimando le mie decisioni nei giorni a seguire.
Buon Trading
Team VisionForex
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.