Twitter: l’offerta di Musk la rende una ‘sardina da trading’; è un bene?

 | 26.04.2022 17:01

Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com

C’è una vecchia storiella nel mondo del trading che parla delle “sardine da trading”. Quando sono scomparse le sardine dalle acque di Monterey, California, i trader della materia prima hanno fatto salire alle stelle i prezzi delle scatolette di sardine. Un giorno, un compratore decise di gustarsi un pranzo costoso e raro, aprendo una scatoletta e consumandone il contenuto. Ma gli venne il voltastomaco e disse al venditore che le sardine non erano buone. Il venditore rispose: “Lei non capisce. Non sono sardine da mangiare; sono sardine da trading”.

L’offerta di Elon Musk per Twitter (NYSE:TWTR), insieme alla risposta inziale della compagnia di una poison pill prima di finire per accettare l’accordo ieri, probabilmente trasformeranno le azioni TWTR in moderne sardine da trading, con il prezzo del titolo che vedrà un aumento della volatilità mentre i fondamentali della società passeranno in secondo piano.

L’allettante offerta di Elon Musk per TWTR

Elon Musk, il famoso CEO di Tesla (NASDAQ:TSLA), nonché persona più ricca del mondo, si è offerto di comprare Twitter per 54,20 dollari ad azione; l’accordo di ieri prevede 44 miliardi di dollari in denaro. Musk intende privatizzare la compagnia.