Un ETF bond da seguire mentre la Fed valuta la mossa sui tassi di interesse
Investing.com | 15.07.2021 14:25
Con la stagione degli utili in corso, molti lettori potrebbero chiedersi se l’altalenante azione di prezzo sui mercati azionari non possa continuare anche in estate inoltrata. Di conseguenza, l’interesse per i bond, che solitamente hanno una bassa correlazione con i titoli azionari, sta salendo.
Un discorso sui bond non sarebbe completo se non si considerassero i potenziali effetti dei tassi di interesse. La SEC ricorda agli investitori che:
“Un principio fondamentale dell’investimento su bond è che i tassi di interesse ed i prezzi dei bond solitamente si muovono in direzioni opposte. Quando i tassi di interesse salgono, i prezzi dei bond, a tasso fisso, scendono. Questo fenomeno è noto come rischio del tasso di interesse”.
Gli Stati Uniti al momento hanno tassi di interesse ai minimi storici. Tuttavia, date le recenti pressioni inflazionarie, la Fed potrebbe cominciare ad alzare i tassi. Molti analisti, però, si chiedono se la Fed sia pronta a questo passo.
Intanto, la recente azione di trading, soprattutto la scorsa settimana, ha visto il rendimento dei Titoli del Tesoro USA a 10 anni scendere al livello attuale di circa 1,39. A maggio, si attestava a poco meno di 1,7. In altre parole, nonostante la ripresa dell’economia statunitense nonché l’aumento dell’inflazione, il rendimento dei Treasury a 10 anni sta scendendo.
Per vederla in prospettiva, nel gennaio 2017 il rendimento oscillava a circa 2,5. Nel marzo 2020, quando la pandemia ha cominciato a fare notizia negli Stati Uniti, è rapidamente sceso verso il livello di 0,6.
Poiché i rendimenti hanno una relazione inversa con i prezzi dei bond, quando si parla di bond le notizie di solito si riferiscono ai rendimenti dei bond, ad esempio “i rendimenti dei bond sono saliti ieri”, piuttosto che evidenziare i prezzi dei bond, ad esempio “i prezzi dei bond sono scesi”. Questa attenzione ai rendimenti consente agli investitori di paragonare più facilmente bond con diverse scadenze e cedole.
Ecco un ETF che potrebbe essere interessante per vari partecipanti dei mercati.
iShares iBoxx $ High Yield Corporate Bond ETF
Prezzo attuale: 87,85 dollari
Range su 52 settimane: 82,03 - 88,10 dollari
Rendimento: 4,44%
Percentuale di spesa: 0,48% all’anno
L’iShares iBoxx $ High Yield Corporate Bond ETF (NYSE:HYG) replica l’indice Markit iBoxx USD Liquid High Yield Index composto da bond societari ad alto rendimento valutati in dollari USA. Il fondo ha cominciato gli scambi nell’aprile 2007 e gli asset netti ammontano a 20,3 miliardi di dollari.
Grafico settimanale HYG
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HYG al momento conta 1.302 possedimenti. In cima alla lista delle aziende i cui bond sono compresi nel fondo troviamo: Clear Channel Outdoor Holdings (NYSE:CCO), Ford Motor (NYSE:F), Occidental Petroleum (NYSE:OXY), Bausch Health Companies (NYSE:BHC) e Centene (NYSE:CNC).
Esattamente il 55,05% dei bond appartiene ad emittenti con rating del credito BB. Seguono emittenti con rating B (31,94%) e CCC (11,72%). In altre parole, questi emittenti non sono necessariamente di alta qualità e possono persino presentare un rischio di default. Di conseguenza, l’ETF offre un alto rendimento come ricompensa per un rischio del credito tanto elevato.
I primi 10 nomi del fondo sono aziende piuttosto famose e ne rappresentano il 4,4%. In termini di sotto-settori, il settore dei consumi ciclici rappresenta la fetta maggiore, con il 19,53%, seguito da comunicazione e settore dei consumi non-ciclici, rispettivamente con il 18,62% ed il 14,60%.
Per quanto riguarda le scadenze, il fondo si concentra nel periodo 0-10 anni. Il periodo di scadenza medio dell’ETF è di 3,67 anni. Comprensibilmente, al contrario di un singolo bond, un ETF bond non scade. I gestori del fondo solitamente mantengono questa scadenza media comprando e vendendo continuamente bond.
L’effettiva durata del fondo è 3,58 anni. In altre parole, se i tassi di interesse dovessero salire dell’1%, il valore del portafoglio scenderebbe di circa il 3,58%.
Nello scorso anno, HYG è schizzato del 6,9% e al momento oscilla ai massimi pluriennali. Ciò significa che gli investitori sono stati contenti di spingere su i prezzi in quanto trovano valore in questi bond societari con rating di qualità bassa.
Se i tassi di interesse resteranno bassi, gli investitori di ETF come HYG potrebbero benissimo continuare a godersi gli alti ritorni offerti dal fondo. Tuttavia, se la prossima mossa dei tassi di interesse sarà al rialzo, allora le prospettive per HYG potrebbero cambiare altrettanto facilmente.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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