Unicredit: in netta difficoltà

 | 19.07.2018 16:12


Da circa 40 giorni (complice anche Piazza Affari) il titolo bancario Unicredit continua a sostare al di sotto di quota 15.0 euro e le ultime performance non hanno fatto presagire buoni eventi.

I corsi, anche nella sessione odierna, potrebbero ritornare al di sotto di quota 14.0 euro per poi puntare verso il successivo target a 13.80 euro; si tratta dell’ultimo supporto potenzialmente in grado di scongiurare un ritorno in area 13.50 euro in prima battuta e successivamente in area 13.0 euro (con quest’ultima violazione in chiusura: target area 11.80 euro).

Nelle ultime sedute abbiamo notato che Unicredit (MI:CRDI) è stato uno dei primi titoli del settore ad essere al centro delle vendite (quando il settore bancario era sotto assedio) e l'ultimo a salire quando i titoli del settore bancario erano tornati al centro degli acquisti.

Nel breve resta ancora possibile un rimbalzo (area 13.80 euro) in virtù dei continui ribassi ma i primi e reali segnali di ripresa giungeranno solo oltre quota 15.30 euro.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a 4 aumenti di capitale ed al termine di ognuno di essi il titolo ha ripreso la via degli acquisti (anche per diversi mesi) per poi (nel medio/lungo termine) invertire la rotta e proseguire lungo la via delle vendite fino a toccare anche nuovi minimi storici così come è successo dopo il terzo aumento di capitale.

In 10 anni il titolo ha ceduto circa il 90% e ci auguriamo che questa volta non ci sia bisogno di un quinto adc per risalire la china.