UNICREDIT: Seduta volatile nonostante il rialzo guidance. Rimaniamo positivi

 | 28.10.2021 15:59

Unicredit (MI:CRDI) oscilla intorno alla parità quest'oggi, dopo aver comunicato la trimestrale: ora -0,2% a 11,4 euro. 

UniCredit ha migliorato la guidance su utili e ricavi per il 2021, dopo i conti del terzo trimestre migliori delle attese e si prepara a presentare il nuovo piano strategico il prossimo 9 dicembre

I risultati del terzo trimestre sono stati complessivamente superiori alle nostre attese grazie alla resilienza dei ricavi (soprattutto lato commissionale) e ad un costo del rischio ben al di sotto di quanto atteso (27bp vs 63 bp). Attualmente le nostre stime sono in linea con la nuova guidance fornita dalla società, fatta eccezione per il costo del rischio. Riteniamo che i risultati possano essere un catalyst positivo per il titolo. Riteniamo, inoltre, che il nuovo piano industriale verrà presentato in ottica stand-alone, una volta saltate le trattative per MPS (MI:BMPS). 

Sul fronte M&A, ribadiamo che a nostro avviso, nel caso di rinnovo dei benefici da DTA, l’opzione Banco Bpm (MI:BAMI) [BAMI.MI] rimane interessante per Unicredit. Vediamo invece molto meno probabile un interessamento per Mediobanca (MI:MDBI) [MDBI.MI] in quanto l’operazione difficilmente creerebbe valore per gli azionisti di Unicredit viste le valutazioni di Mediobanca. La nostra raccomandazione sul titolo è MOLTO INTERESSANTE (Buy), target price a 15 euro.

Banca Akros alza il rating ad Accumulate con target a 12,1 euro. Il consenso Bloomberg evidenzia un prezzo obiettivo mesio a 12 mesi a 12,86 euro, con il 58% di indicazioni d'acquisto. 

Da inizio anno il titolo guadagna il +49%, meglio del comparto bancario italiano (35%) ed europeo (+37%) e molto più di quanto guadagnato dal FTSEMIB fermo a +20%.   
 
L'opinione dei nostri analisti tecnici

Graficamente, dai minimi assoluti del marzo 2020 segnati a 6 euro è in corso una fase ricostruttiva che, per ora, non è riuscita a riportare le quotazioni sui livelli pre-pandemia intorno a 14,40 euro. Ci aspettiamo che il trend prosegua, seppure intervallato da fisiologici momenti di pausa. Prossime conferme di forza sopra 12 euro.

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim è LONG da 10 euro: accompagnare il movimento con acquisti, sfruttando se possibile le fasi di ritracciamento. Dettagli nella scheda di analisi tecnica. Titolo presente anche nel Portafoglio LONG Piazza Affari, suggerito da Websim.

Per chi volesse investire su UniCredit con un certificato d’investimento che propone un rendimento a scadenza importante, il certificato di BNP Paribas Recovery su UniCredit potrebbe essere una soluzione interessante. Il prodotto è un Top Bonus emesso a sconto (70 euro), quindi con barriera a scadenza, pensato soprattutto per recuperare eventuali perdite che gli investitori possono avere in portafoglio sul titolo. Ma il certificato ben si presta, visto il rendimento di circa il 38% a scadenza (13/09/23), anche a chi voglia investire su UniCredit ritenendo che il titolo abbia ancora buone prospettive di crescita o che comunque possa rimanere su questi livelli. Ricordiamo che la barriera a scadenza è a 11,2 euro e lo strike a 16 euro. Oggi il certificato quota a 72,5 euro circa. Come sempre si consiglia la lettura attenta del KID.

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L'analisi tecnica di Websim, nel comparto Banche, è LONG anche su: Banca Sistema [BSTA.MI] e Banco BPM [BAMI.MI]. Dettagli operativi nelle rispettive schede tecniche. In Europa, LONG su Banco Santander [SAN.MC], Bbva [BBVA.MC], Deutsche Bank [DBKGn.DE] e SocGen [SOGN.PA].