Unipol Gruppo: un titolo da vendere nel breve periodo?
Matteo Mazzero | 05.05.2023 14:04
Cari lettori, un saluto, e come di consueto e bentornati in questa rubrica dedicata all'analisi dei titoli azionari più interessanti del momento. Dopo aver parlato di un titolo americano (Intel Corporation (NASDAQ:INTC), di cui vi consiglio di andare a guardare l'analisi, perché potrebbe essere un titolo da tenere in watchlist), oggi torniamo in territorio italiano, e parliamo di Unipol (BIT:UNPI) Gruppo Finanziario Spa (per questioni di migliore leggibilità successivamente userò solo "Unipol" per far riferimento alla società, omettendo la restante parte).
La società quotata a Piazza Affari opera nel settore assicurativo, ed è tra i principali player in Europa. In materia assicurativa, molta parte della raccolta è imputabile alla controllata UnipolSai (BIT:US) Assicurazioni Spa (con la quale c'è il rischio di confondersi, fermo restando che sono titoli diversi, anche se c'è un rapporto di "dipendenza" tra le due), mentre in materia finanziaria troviamo la sezione UnipolRec, ed infine per quanto concerne il comparto bancario abbiamo la partecipazione, nelle vesti di primo azionista, di Unipol in Bper Banca (BIT:EMII) (19% delle quote) e Banca popolare di Sondrio (9% delle quote).
Fatto quindi il consueto quadro generale, per comprendere un po' meglio la società di cui andremo a discutere, ci possiamo spostare gradualmente verso i grafici, con l'intento di individuare una possibile operatività sul titolo per le successive sedute di borsa. Innanzitutto vale la pena fare una parentesi di come settore bancario e settore assicurativo siano piuttosto legati, come si comprende anche dalle varie partecipazioni, oltre che dai servizi offerti dalle società stesse, quindi è bene mantenere un profilo più prudente, valutando con attenzione le criticità o gli ostacoli possibili. Fatta questa precisazione, che era dovuta, procediamo nell’analizzare l’andamento dei prezzi del titolo.
Da una prima osservazione del grafico de possiamo notare come il titolo arrivi da un periodo di rialzo significativo (+20% dai minimi di marzo 2023), che ha incontrato difficoltà nel procedere in area 5,15/5,18 euro per azione segnando un triplo massimo in corrispondenza di tale soglia. Si tratta in un livello di prezzo molto importante, e una resistenza difficile da abbattere, tanto che si può supporre che per il momento non verrà abbattuta. A tale livello i venditori esercitano una pressione significativa, segnando un punto di arresto per le quotazioni. Alcuni pattern grafici ci permettono di capirlo meglio: il giorno 20 aprile 2023 è stata disegnata una perfetta figura di engulfing ribassista (piccola nota di analisi tecnica: la figura di engulfing, che può essere sia rialzista che, come in questo caso ribassista, prevede un pattern piuttosto basilare: si ha una candela rossa (nel caso di engulfing ribassista) che ingloba interamente la candela precedente. Nel caso rialzista si verifica con una candela verde che ingloba interamente la precedente, e di questo abbiamo un esempio proprio qualche giorno dopo, ovvero il 24/04/2023 sul grafico giornaliero.) Di seguito vi lascio il grafico, per avere un riferimento visivo di quanto appena detto.
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Procedendo ora verso la conclusione dell’analisi e la formulazione della strategia operativa sul titolo analizziamo il grafico su base settimanale:
Partendo dalle nozioni appena esposte, abbiamo un engulfing ribassista in formazione, che con la conclusione della corrente settimana potrebbe essere confermato e dare un ulteriore segno di debolezza, se sommato al fatto che nella giornata di ieri (vedi il grafico precedente) abbiamo chiuso una giornata al di sotto del livello supportivo e psicologico dei 5,00 euro. Inoltre abbiamo un Rsi che ci indica una divergenza ribassista, mostrando dei massimi decrescenti (rispetto a quelli crescenti disegnati dai prezzi) mostrando una forza in calo. Quindi come operare? Abbiamo due possibili approcci, uno più aggressivo ed uno invece prudenziale. L’operatività aggressiva si potrebbe mettere in campo già prima della chiusura odierna, sfruttando il movimento di rimbalzo di oggi sui mercati, per mettersi in vendita da livelli un po’ più favorevoli, accollandosi il rischio di ciò che potrebbe accadere nel weekend e delle eventuali notizie che si potrebbero riflettere sull’apertura di lunedì. Se invece si preferisce un minore rischio si potrebbe spostare l’ingresso a lunedì, evitando così di restare in posizione durante il fine settimana, e attendere una conferma della rottura dei 5,00 euro, con una chiusura giornaliera al di sotto di tale livello, oltre che la conferma della figura di engulfing di questa settimana. Per entrambe le modalità operative un target primario sarebbe collocabile nell’area dei 4,73 euro, che come visibile dal grafico precedente risulta essere un livello che ha funzionato bene in passato sia come supporto che come resistenza, costituendo un ribasso nel breve periodo del 5,4%.
Segnali di forza eventuali, con recupero di livelli più alti, come una chiusura al di sopra dei massimi della candela del 4/05/2023 invaliderebbe il segnale short.
Concludo ricordando di tenere sotto controllo pure il calendario economico, in quanto il 11/05/2023 saranno rilasciati gli utili della società e ciò potrebbe generare volatilità aggiuntiva.
Vi ringrazio per l’attenzione, vi auguro buon fine settimana e… buon trading!
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