Buoni del Tesoro USA inclini all’ottimismo dopo il contagio da COVID di Trump

 | 06.10.2020 11:30

Gli investitori dei titoli del Tesoro sono stati bombardati da una raffica di notizie preoccupanti negli ultimi giorni, ma i rendimenti sono schizzati ieri, sulla scia dell’aumento dell’ottimismo per la notizia che il Presidente Donald Trump avrebbe lasciato l’ospedale ieri sera per continuare le cure per il COVID-19 alla Casa Bianca.

La notizia del contagio del presidente aveva spinto giù i rendimenti venerdì, ma sono poi saliti alla fine della giornata quando la Presidente della Camera Nancy Pelosi ha affermato che la malattia di Trump “cambia le dinamiche” nei tentativi di raggiungere un compromesso sui nuovi stimoli fiscali.

Le speranze di vedere un accordo sullo stimolo prima delle elezioni sono aumentate ulteriormente ieri. Pelosi e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin hanno proseguito i loro negoziati al telefono ed il capo dello staff della Casa Bianca Mark Meadows ha dichiarato che il presidente non vede l’ora di arrivare ad un accordo.

Speranze di uno stimolo e segnali di ripresa economica spingono i rendimenti

La prospettiva di maggiori prestiti da parte del governo, spingendo giù i prezzi e facendo salire i rendimenti, ha incoraggiato i rendimenti dei Buoni del Tesoro. I rendimenti si muovono in modo inverso rispetto ai prezzi dei bond.

Un indice chiave per il settore dei servizi, l’indice non manifatturiero dell’Institute of Supply Management, è salito a 57,8 ad agosto da 56,9, un segnale economico positivo.

Il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni è salito allo 0,772% ieri sera, dallo 0,694% della chiusura di venerdì. I prezzi in calo sono inoltre un segnale del fatto che gli investitori sono intenzionati a correre più rischi.