USA: previsti dati immobiliari più deboli

 | 21.03.2016 12:27

Trascorso un fine-settimana dalla decisione della Fed di lasciare i tassi invariati fra lo 0,25% e lo 0,50%, i mercati non tralasciano i dati interni.

Le cifre riferite al settore immobiliare saranno monitorate con attenzione e anche noi seguiamo la tendenza in atto, poiché rispecchia la salute dell’economia statunitense.

È vero che nell’ultimo anno ci sono stati degli sviluppi positivi, ma essi non sono sufficienti per confermare una ripresa sostenibile.

La cifra riferita a febbraio dovrebbe risultare inferiore al dato di gennaio (5,31 milioni rispetto a 5,47), ma non crediamo che oggi il dato avrà un forte impatto sul mercato. Secondo noi, l’economia USA è ancora molto fragile; siamo rialzisti sull’EUR/USD, perché il corso dei tassi della Fed diventa sempre più incerto.