Usd/Jpy a pochi passi dal supporto in area 117,00

 | 16.12.2014 07:19


Trend weekly rialzista dal 31.08.2014
Trend daily rialzista dal 21.05.2014
In Giappone, la riapertura dei mercati è stata abbastanza tranquilla dopo la vittoria di Abe alle elezioni anticipate; consultazioni volute direttamente del primo ministro come conferma della propria attività di politica economica e monetaria meglio conosciuta come “Abenomics“, un piano di stimolo monetario molto simile a quello del Quantitative Easing americano. Il primo ministro è riuscito a superare la maggioranza prevista per la vittoria finale, caldeggiato anche dal partito di coalizione Komeito, con un risultato di 325 seggi su 457 totali. Alla vittoria di Abe, i mercati non hanno reagito in maniera particolare, ma hanno continuato a seguire le logiche di movimento iniziate durante la scorsa settimana. Inoltre sempre ieri, è stato rivisto l’indice Tankan relativo alla fiducia delle grandi imprese manifatturiere nipponiche che è sceso nel quarto trimestre, rispetto al trimestre precedente, da 13 a 12 punti. Gli economisti avevano previsto un indice invariato a 13 punti. Ricordiamo che un valore superiore allo zero segnala che le imprese ottimiste sono più numerose di quelle pessimiste. L'indice Tankan relativo alla fiducia delle grandi imprese non manifatturiere è salito da 13 a 16 punti. Gli esperti avevano previsto un indice stabile a 13 punti. Le proiezioni per marzo vedono il Tankan per le imprese manifatturiere a 9 punti e quello per le imprese non manifatturiere a 15 punti. Le grandi imprese nipponiche prevedono di aumentare le spese in conto capitale durante il corrente esercizio, dell'8,9% contro il +8,6% previsto tre mesi fa e il +8,1% atteso dal consensus. Dal punto di vista valutario lo yen, ha scontato la rinnovata forza politica del primo ministro Abe, confermandosi ancora una volta nel suo ruolo di valuta rifugio pur continuando ad essere indirizzato verso una perdita di valore relativo contro il biglietto verde e di conseguenza anche nei confronti delle altre major. Sul daily chart, la prima seduta è stata di stampo ribassista, le quotazioni si sono riportate al di sotto il livello psicologico a 118,00, tale movimento conferma quanto osservato nell’analisi settimanale, ovvero la coppia si stà avvicinando a poco alla volta all’area tra le due medie mobili esponenziali a 21 e 34 periodi dove al centro di essa passa anche il supporto a 117,00, zona da monitorare nelle prossime sedute per eventuali ingressi in direzione del trend rialzista di fondo.