Utili a Wall Street: Mag7 +38%. Resto del listino -2%

 | 08.04.2024 08:35

Prende il via questa settimana la stagione dei risultati del primo trimestre. La previsione indica una crescita degli utili dell’S&P500 del 3,9%, totalmente dovuta alle Magnificent Seven. Ma nel corso dell’anno le cose cambieranno 

Gli utili dell’S&P500 sono previsti in crescita del 3,9%

Inizia questa settimana la nuova stagione dei risultati delle società americane che diffonderanno i dati del primo trimestre dell’anno. L’appuntamento principale sarà venerdì 12 aprile con i conti di tre grandi banche, JP Morgan (NYSE:JPM), Wells Fargo (NYSE:WFC) e Citigroup, ma già nei giorni precedenti arriveranno le comunicazioni del colosso degli investimenti BlackRock (NYSE:BLK), della compagnia aerea Delta Airlines e di State Street, società di servizi per gli investimenti. 
Bloomberg ha sondato le previsioni degli economisti e le ha sintetizzate in un dato: +3,9%. A tanto ammonterà la crescita degli utili complessivi dell’S&P500 rispetto allo stesso periodo del 2023. Se l’orientamento positivo verrà confermato dai risultati delle 500 società che compongono il principale indice di Wall Street, sarà il secondo trimestre di fila di crescita, dopo ben tre trimestri di profitti in calo. 

I colossi Tech guidano la corsa

Ma l’esperienza insegna che le previsioni sugli utili  sono difficili. Ad esempio, lo scorso gennaio, pochi giorni prima dell’avvio della stagione degli utili del quarto trimestre 2023, un analogo sondaggio aveva fornito la previsione di un lieve aumento dei profitti di solo l’1%, che poi invece si è rivelata un robusto incremento dell’8%.
Secondo David Kelly, Chief global strategist di JPM Asset Management, a trainare la corsa saranno le grandi società del settore tech, la cosiddette Magnificent Seven (Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon (NASDAQ:AMZN), Nvidia, Meta e Tesla (NASDAQ:TSLA)), dalle quali ci si attende una crescita complessiva dei profitti del 38% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso. Nel complesso, le restanti 493 società dell’S&P500 dovrebbero registrare un calo degli utili del 2%. La media fra questi due insiemi dovrebbe essere vicina al +3,9% indicato dal sondaggio di Bloomberg.