Vestas in Borsa soffre senza colpe. Lo dice Deutsche Bank

 | 15.09.2023 14:34

Migliorano le prospettive della società danese leader delle turbine eoliche, che però  è penalizzata dalle notizie negative che riguardano gli altri due big del settore, Orsted e Siemens Energy. La banca tedesca prevede un rialzo del titolo del 33% in un anno.

Deutsche Bank (ETR:DBKGn) alza la raccomandazione a Buy da Hold

Secondo gli analisti di Deutsche Bank, le quotazioni della danese Vestas Wind Systems, il più grande produttore di turbine eoliche al mondo, sono state indebitamente travolte da un crollo innescato dalle notizie negative che riguardano i  concorrenti. Di conseguenza, Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione a Buy (comprare) da Hold (tenere in portafoglio), con l’aspettativa che le azioni del gigante danese dell'eolico salgano del 33% nei prossimi 12 mesi, grazie a una ripresa della domanda statunitense
Diffuso mercoledì 13 settembre, il report di Deutsche Bank ha favorito il rialzo delle azioni Vestas, che fra mercoledì e giovedì hanno guadagnato oltre il 10%. La quotazione di oggi a 156,5 corone danesi segna una lieve flessione rispetto a ieri.

Orsted colpita dal ritardo dei fornitori, Siemens ha problemi di qualità

I concorrenti in difficoltà che avrebbero coinvolto anche Vestas nei loro guai sono soprattutto la danese Orsted, leader mondiale nella realizzazione di impianti eolici off-shore, e la tedesco-spagnola Siemens Gamesa (Siemens Energy), diretta concorrente di Vestas nella produzione di turbine.
Gli analisti di Deutsche Bank ammettono che il settore dell’eolico sta affrontando difficili sfide, ma sottolineano che Vestas ha “un'esposizione diretta limitata ai problemi specifici di Siemens Gamesa e Orsted”.  In particolare Orsted ha annunciato recentemente svalutazioni per 2,3 miliardi di dollari a causa del rialzo dei tassi di interesse, dei ritardi nelle consegne da parte dei fornitori e della mancanza di nuovi incentivi fiscali negli Stati Uniti. Il 30 agosto il Ceo Mads Nipper in una call con gli analisti ha detto: “La situazione dell’eolico off-shore in Usa è grave”.
Siemens Gamesa, invece, si è trovata a fronteggiare difetti nella produzione delle sue turbine per impianti eolici terrestri e per questi problemi a giugno ha annunciato oneri straordinari di 2,2 miliardi di euro.

Deutsche Bank prevede un aumento degli ordini per Vestas

Dall’inizio dell’anno le azioni Orsted sono scese del 37%, Siemens Energy ha perso il 24% e Vestas è in ribasso del 22%. 
Gli analisti di Deutsche Bank prevedono un miglioramento degli ordini di Vestas rispetto al trimestre precedente. Prevedono inoltre un significativo aumento della domanda statunitense grazie all'attivazione dei sussidi per le energie rinnovabili previsti dall'Inflation Reduction Act. Secondo Deutsche Bank, Vestas non è direttamente esposta ai problemi specifici che affliggono le altre due società.

La cautela del Ceo Henrik Andersen

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Va detto, però, che lo scorso 9 agosto il Ceo di Vestas, Henrik Andersen, presentando i risultati del secondo trimestre, ha sottolineato i forti problemi che ancora esistono lungo la catena di approvvigionamento di Vestas (ogni turbina monta migliaia di componenti realizzati in aree geografiche molto lontane) e la lentezza delle approvazioni per i nuovi progetti eolici. Andersen ha dichiarato che negli ultimi mesi c’è stato un rallentamento nelle approvazioni di nuovi parchi eolici.
Vestas ha chiuso il 2022 con una perdita di 1,5 miliardi di euro su un fatturato di 14,4
miliardi a causa di impreviste incertezze geopolitiche, alta inflazione e vincoli della catena di fornitura. Dopo il riaffacciarsi di un timido utile nei conti del primo trimestre 2023, il periodo aprile-giugno si è chiuso di nuovo con una perdita di 115 milioni di euro, superiore ai -83 milioni stimati in media dagli analisti.

Analisti divisi, ma il target price medio indica un rialzo del 32%

Il consensus degli analisti stima che nel 2023 i ricavi di Vestas saliranno a 15 miliardi di euro (+4,1%) con un risultato finale lievemente positivo (+40 milioni).
Su 26 analisti che coprono il titolo Vestas, 12 consigliano l’acquisto, nove hanno una visione neutrale e cinque raccomandano di vendere le azioni. La media dei target price (Market Screener) è 208 corone, un obiettivo di prezzo che implica la previsione di un rialzo in 12 mesi del 32%. Deutsche Bank, quindi, si è allineata al consensus.

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