Vi preoccupa la decisione della Fed? Ecco 2 ETF per avere ritorni dopo rialzo dei tassi

 | 04.05.2022 13:02

Oggi i riflettori sono tutti puntati sulla decisione della Federal Reserve. Gli analisti concordano nel dire che la banca centrale è sempre più preoccupata per l’inflazione e che dunque cercherà di ridurre lo stimolo all’economia.

Ricordiamo che il Presidente della Fed Jerome Powell di recente ha suggerito che non è da escludersi un aumento di mezzo punto percentuale. Ciononostante, ING si aspetta anche una riduzione del bilancio della Fed:

“Un aumento dei tassi di interesse da 50 bp … con un inasprimento quantitativo”.

Non è facile capire come reagiranno i mercati alle misure della Fed per abbassare l’inflazione ed inasprire il credito. Ci sono varie opinioni per il resto del 2022 e per il 2023.

Morgan Stanley cauta Goldman Sachs su come potrebbe andare l’indice S&P 500 nei prossimi mesi. E quindi è un periodo in cui si aspetta per vedere cosa succederà.

Nel mese di maggio probabilmente al centro della scena ci saranno i dibattiti sulle migliori e peggiori ipotesi per i mercati. Tuttavia, gli investitori retail hanno accesso ad un’ampia gamma di exchange-traded fund (ETF) che possono aiutarli a proteggere il capitale e generare ritorni persino in un contesto simile.

Oggi parleremo di due fondi che meritano l’attenzione dei lettori, qualunque sia la decisione della Federal Reserve.

1. Global X S&P 500 Covered Call ETF

  • Prezzo attuale: 47,12 dollari
  • Range su 52 settimane: 45,85 - 51,16 dollari
  • Rendimento dividendo: 9,19%
  • Percentuale di spesa: 0,60% annuo

Il nostro primo ETF usa le covered call per generare rendimento, una strategia di opzioni di cui parliamo spesso. Il Global X S&P 500 Covered Call ETF (NYSE:XYLD), che effettua distribuzioni mensili, potrebbe interessare ai lettori che puntano alle entrate nonché ad una certa protezione dal ribasso vista l’attuale volatilità.