Walt Disney Company: analisi del titolo in attesa degli utili
Investing.com | 10.05.2023 08:54
Continuano i rilasci delle trimestrali, e tra le aziende più attese non può mancare Walt Disney Company (NYSE:DIS), che rilascerà la trimestrale oggi (attesi EPS a 0.9465 e fatturato a 21.8 Miliardi di Dollari).
Andiamo quindi a vedere una panoramica del titolo in attesa delle trimestrali.
The Walt Disney Company (NYSE:DIS) è un'azienda globale di intrattenimento. I segmenti della Società riguardano Disney Media and Entertainment Distribution (DMED) e Disney Parks, Experiences and Products (DPEP). DMED comprende le attività di produzione e distribuzione di contenuti cinematografici e televisivi a episodi a livello mondiale. Le linee di business del segmento DMED consistono in Reti lineari, Diretto al consumatore e Vendite/Licenze di contenuti. Le attività di DPEP consistono nella vendita di biglietti d'ingresso ai parchi a tema, nella vendita di cibo, bevande e merci presso ai suoi parchi a tema e i suoi resort, nella vendita di vacanze in crociera, nella vendita e nell'affitto di proprietà di club per le vacanze, nelle royalties derivanti dalla concessione in licenza delle sue proprietà intellettuali (IP) per l'uso su beni di consumo e nella vendita di merci di marca. L'attività di vendita/licenza di contenuti consiste nella vendita di contenuti televisivi cinematografici e a episodi nei mercati televisivi e di video-on-demand in abbonamento (TV/SVOD) e di intrattenimento domestico.
I dati in sintesi
Iniziamo subito andando a vedere lo storico dei bilanci, da cui otteniamo diverse indicazioni utili, tra cui:
Trend di fatturato crescente nel tempo, ma gli utili non fanno altrettanto specie dal periodo pandemico in avanti, con l’evidente impatto dei parchi a tema in sofferenza. Anche la marginalità risulta in discesa nel periodo pandemico e post-pandemico (ultimi 3 anni) dal 45% al 30%, segnalo che l’azienda forse ancora non è riuscita ad adeguarsi al mutato scenario economico nonostante le novità introdotte.
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Il tasso di crescita annuo degli EPSd (utili per azione diluiti) è NEGATIVO del 7% negli ultimi 10 anni, quindi un trend che anche in questo caso ha iniziato a decrescere da 4 anni dopo un buon andamento di crescita costante. Quindi la domanda che dobbiamo sempre porci è se l’azienda è in grado di tornare a crescere a ritmi interessanti (non parliamo solo di 1 anno in negativo) o se magari sta cambiando qualcosa a livello di mercato e ci possono essere dei campanelli di allarme.
InvestingPro
Stato Patrimoniale e Flussi di cassa
Tra liquidità ed investimenti a breve termine, Walt Disney Company (NYSE:DIS) possiede oltre 11 Miliardi, per un totale di attivo corrente intorno ai 29 Miliardi circa. Questo rispetto al passivo corrente (29 Miliardi circa) risulta un equilibrio di breve termine non brillantissimo.
Il rapporto Debt to Equity risulta sotto controllo (0.44) permette in questo caso un buon equilibrio lato patrimoniale.
Lato flussi di cassa, quello operativo così come il Flusso di cassa libero presentano dei trend di calo negli ultimi 4 anni, in scia agli EPS diluiti.
Con un FCF di 1 miliardo circa (ultimo disponibile) il rendimento da FCF è molto vicino allo 0% circa, il che è un livello davvero negativo. Mediamente un buon livello di redditività è tra 8-10% quindi l’azienda su questa metrica sicuramente deve far riflettere.
Valutazioni
Veniamo adesso alle valutazioni, in particolare il titolo ad oggi (102.18 EUR ultimo prezzo) presenta un valore a sconto rispetto al fair value, dato intorno ai 122.81 EUR ad azione (basato sulla media di 12 modelli matematici differenti).
Ed anche considerando le stime degli analisti, che probabilmente vedono un fair value intorno ai 128 Euro, e quindi leggermente più elevato, i fondamentali deteriorati a mio avviso sono un segnale di allarme da valutare attentamente negli anni a venire.
Dall’inizio del Bear Market di fine 2021 il titolo ha visto un decremento di quasi il 50%, al pari di molti titoli più growth, a dimostrazione che anche il mercato percepisce questo peggioramento generalizzato.
In attesa della prossima trimestrale e di possibili svolte future, ritengo che a queste valutazioni ci sia un rischio eccessivo per l’investitore che intenda acquistarla su orizzonti diversi dal brevissimo termine.
Fonte: InvestingPro
Le analisi sono state effettuate utilizzando QUI .
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Alla prossima!
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