Vi preoccupate di investire eticamente? Questi 2 ETF possono fare al caso vostro

 | 06.08.2020 12:27

L’attenzione all’etica sta diventando un pensiero sempre più importante per molti investitori che cercano di riporre il loro denaro in compagnie in linea con le loro opinioni ed i loro valori.

Con termini come “ESG (environmental, social and governance)”, ossia ambiente, sociale e governance, e “SRI (socially responsible investing)”, finanza sostenibile, diventati di uso comune, abbiamo assistito alla nascita di più ETF che integrano responsabilità sociale ed investimenti.

Di seguito, esamineremo gli investimenti etici e gli ETF che vale la pena prendere in considerazione:

Misurare i criteri di investimento ESG

Sempre più aziende ed investitori stanno assumendo consapevolezza dell’impatto ambientale e sociale delle loro scelte sia nella vita professionale che personale. Tuttavia, gli azionisti potrebbero avere morali piuttosto variabili per quanto riguarda gli investimenti etici.

Ad esempio, qualcuno evita i cosiddetti “sin stocks”, ossia i titoli di quelle compagnie che rientrano nei segmenti dei “vizi”, come tabacco, alcol, scommesse o armi. Altri preferiscono stare lontani da aziende che potrebbero violare scottanti diritti umani, come i test sugli animali, lo sviluppo di energia nucleare o le coltivazioni intensive, non sostenibili per l’ambiente. Le aziende che danneggiano l’ambiente finiscono comprensibilmente sotto i riflettori costantemente.

Anche gli orientamenti politici possono influenzare le scelte del portafoglio. E qualcuno potrebbe preferire compagnie con un comportamento sociale nel complesso positivo piuttosto che escludere titoli basandosi solamente su specifici prodotti o pratiche.

Dal momento che l’investimento etico può essere osservato attraverso le lenti di ciò che le compagnie fanno o non fanno, ci sono varie definizioni con differenze significative.

I principi della responsabilità sociale delle imprese (RSI) dovrebbero essere espressi in variabili misurabili ma, dal momento che non esiste un concetto unico di sostenibilità, ad esempio, non esiste neanche un metodo univocamente accettato per misurarla.

In tutto il mondo, differenti iniziative o organizzazioni no-profit stanno introducendo linee guida per garantire una coerenza nella pubblicazione di informazioni ambientali. Tuttavia, al momento, questi standard non sono perfettamente allineati.

Esiste un’ampia gamma di opzioni di investimento, come il FTSE4Good Index Series, lanciato nel 2001, che replica la performance di compagnie che seguono pratiche di ESG. È possibile trovare una lista completa di questi indici sul sito di FTSE Russell.

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Il totale degli asset gestiti in tutto il mondo alla fine del 2019 usando una o più strategie di investimento sostenibile era di oltre 30 mila miliardi di dollari. Tenendo a mente questi aspetti, guardiamo nel dettaglio gli ETF.

1. Vanguard ESG US Stock ETF

  • Prezzo attuale: 61,06 dollari
  • Range su 52 settimane: 38,85 - 61,08 dollari
  • Rendimento del dividendo (TTM - Sui 12 mesi precedenti): 0,94%
  • Frequenza distribuzione dividendo: trimestrale
  • Percentuale spesa: 0,12% all’anno, o 12 dollari su un investimento di 10.000 dollari

Il Vanguard ESG US Stock Fund  (NYSE:ESGV), che comprende 1.464 titoli, replica la performance dell’indice FTSE US All Cap Choice.

Il fondo viene controllato in base a determinati criteri ESG e, nello specifico, esclude i titoli di compagnie dei seguenti settori: intrattenimento per adulti, alcol, tabacco, armi, combustibili fossili, scommesse ed energia nucleare. Inoltre, i titoli di singole compagnie che non rispettano alcuni criteri di diversità nonché i principi del Patto Mondiale delle Nazioni Unite non sono inclusi.

I settori più importanti (per peso) sono: tecnologia (30,90%), finanza (16,70%), servizi ai consumatori (15,40%), sanità (14,60%) e beni di consumo (8,10%). Questi cinque settori compongono oltre l’85% del fondo.