Zinco: il cambio di direzione, quali opportunità da cogliere

 | 11.09.2019 09:03

La reazione dei prezzi avvenuta il 4 settembre, ha contribuito nel breve termine, ad un tentativo di ripristino del trend rialzista. L’area di supporto 2.180/2.200 ha realizzato per ora, un vero e proprio muro. I ribassisti hanno chiuso le posizioni corte al 70% della loro operatività. Il grappolo “cluster” al momento, risulta essere il segnale più appropriato per stabilire una nuova ripartenza dei valori. Il 7 agosto, si descriveva tale scenario, indicando e fissando l’area da osservare a 2.180/2.150 dollari.

Mentre scriviamo, le quotazioni sono a quota 2.361 dollari. La prima resistenza che il Future Zinco (CFD) incontra è a quota 2.380 sul grafico giornaliero. I prezzi soffrono da tempo, e un rimbalzo corposo sarebbe anche adeguato con target 2.430 prima e successivamente 2.510 dollari.

La cautela è obbligatoria, il cluster indicato in precedenza, non riduce totalmente le possibilità di ulteriori discese dei prezzi del metallo, ma nel breve termine, ipotiza un segnale interessante positivo.

Attualmente i volumi di scambio, sono leggermente in rialzo per via delle profonde incertezze internazionali. Gli approvvigionamenti aziendali sono fermi, e 3 tipologie di aziende stagnano nelle loro decisioni.

Le prime cominciano ad imbastire i loro budget da destinare per il prossimo anno.

Le seconde, i ritardatari, e sono molti, pensano ancora di aspettare di vedere valori più bassi o di sperare che i valori del metallo rimangano stabili.

Le terze, soffrono la posizione attuale, in quanto devono smaltire i loro magazzini pieni, acquistati a prezzi più elevati.