A minimi due settimane su colloqui Iran e aumento scorte Usa

Reuters

Pubblicato 28.10.2021 13:19

di Ahmad Ghaddar

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio crollano ai minimi di due settimane dopo che l'Iran ha detto che i colloqui con le potenze mondiali in merito al programma sul nucleare riprenderanno entro la fine di novembre e le riserve di greggio sono aumentate oltre le attese.

** Alle 12,50 i futures sul Brent cedono 1,39 dollari, o l'1,6%, a 83,19 dollari al barile, dopo aver toccato durante la seduta i minimi di due settimane, pari a 82,32 dollari, e chiuso la giornata di ieri in calo del 2,1%.

** I futures sul greggio USA perdono 1,57 dollari o l'1,9%, a 81,11 dollari al barile dopo aver registrato i minimi di due settimane di 80,58 dollari durante le contrattazioni odierne e aver archiviato la seduta di ieri a -2,4%.

** Ali Bagheri Kani, capo negoziatore per l'Iran sul nucleare ha reso noto che i colloqui del Paese con sei potenze mondiali, volti a ripristinare un accordo sul nucleare risalente al 2015, riprenderanno entro la fine di novembre.

** Un accordo aprirebbe la strada al ritiro delle dure sanzioni imposte dall'ex-presidente degli Stati Uniti Donald Trump a fine 2018 sulle esportazioni di petrolio iraniano.

** La scorsa settimana le scorte del greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 4,3 milioni di barili, come reso noto dal Dipartimento dell'energia del Paese, più del doppio rispetto ai +1,9 milioni di barili previsti dagli analisti di un sondaggio Reuters.[EIA/S]