British Steel, player acciaio europei chiedono che deal venga messo sotto esame

Reuters

Pubblicato 13.11.2019 14:25

British Steel, player acciaio europei chiedono che deal venga messo sotto esame

LONDRA (Reuters) - La lobby europea dell'acciaio Eurofer intende esprimere la propria preoccupazione presso la Commissione europea per la proposta di acquisto di British Steel da parte del gruppo cinese Jingye, affermando che l'operazione potrebbe essere in violazione delle regole sulla concorrenza leale.

Jingye ha dichiarato lunedì di aver raggiunto un accordo provvisorio per l'acquisto di British Steel e ha promesso di investire 1,2 miliardi di sterline nel prossimo decennio e di salvare migliaia di posti di lavoro.

L'accordo non è stato finalizzato e richiederà l'approvazione dei regolatori. Eurofer ha detto che l'operazione in programma è l'ultimo esempio di esportazione da parte della Cina dell'eccesso di capacità produttiva d'acciaio verso i confini dell'Unione europea. La Commissione e il governo britannico non hanno rilasciato commenti al momento.

"Dobbiamo essere sicuri che non vi sia alcun contributo statale da parte del governo britannico che potrebbe essere considerato non in linea con le norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato", ha detto a Reuters Axel Eggert, direttore generale di Eurofer.

La Cina è il principale contributore all'eccesso di capacità produttiva dell'acciaio sul mercato globale, ha aggiunto Eggert.

La questione pesa sul settore e si aggiunge alla difficoltà di concludere l'accordo per la vendita di British Steel.