Futures dell’oro oscillano dopo i dati USA, focus sullo stimolo Fed

Investing.com - I futures dell’oro sono oscillano tra rialzi e ribassi modesti negli scambi di questo lunedì, con gli operatori dei mercati continuano a seguire la questione dello stimolo monetario negli USA.

L’andamento del prezzo dell’oro quest’anno ha seguito molto le aspettative sulla banca centrale statunitense e la conclusione anticipata del programma di allentamento.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna ad agosto sono stati scambiati a 1,391,25 dollari l’oncia troy, nella mattinata europea, in calo dello 0,1% sulla giornata.

I prezzi Comex sono rimasti nel range stretto tra 1.388,5 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero, ed il massimo della seduta di 1.397,95 dollari l’oncia troy.

Supporto a 1.353,55, dollari l’oncia troy, minimo del 22 maggio e resistenza a 1.421,25, massimo del 31 maggio e di due settimane.

I prezzi dell’oro sono scesi del 2% venerdì, dopo che l’Università del Michigan ha dichiarato che l’indice del sentimento dei consumatori è salito a 84,5 a maggio, il livello più alto dal luglio 2007, da 76,4 ad aprile, rispetto alla stima preliminare di 83,7.

Un secondo report ha mostrato che l’attività manifatturiera nell’area di Chicago è migliorato al ritmo più veloce dell’ultimo anno lo scorso mese.

Il gruppo di ricerche di mercato Kingsbury International ha dichiarato che l’indice PMI è salito a 58,7 a maggio, dalla lettura di 49,0 ad aprile. Gli analisti avevano previsto una lettura di 50,3.

I dati hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa ridimensionare quest’anno il piano di acquisto di 85 miliardi di dollari mensili.

Qualsiasi miglioramento nell’economia statunitense potrebbe pesare sulle aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Federal Reserve.

Gli investitori attendono i dati rivisti sul manifatturiero della zona euro nel corso della giornata, in attesa dei dati BCE sulla politica monetaria.

Sul Comex, l’argento con consegna a luglio ha segnato +0,45% a 22,34 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a luglio è salito dell’1,35% a 3,337 dollari la libbra.

I dati ufficiali rilasciati ieri hanno mostrato che in Cina l’indice manifatturiero PMI è salito a 50,8 a maggio da 50,6 ad aprile.

Stamane un report ha mostrato che l’indice HSBC PMI manifatturiero cinese è sceso a 49,2 a maggio da 49,6 ad aprile.

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