Greggio, aumento prezzi limitato da timori per domanda

Reuters

Pubblicato 12.03.2024 11:42

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio guadagnano terreno a causa delle tensioni in Medio Oriente, anche se i rialzi sono limitati da un sentiment sulla domanda negativo in attesa dei dati mensili delle agenzie petrolifere.

Intorno alle ore 11,15 italiane, i futures sul Brent per la consegna di maggio scambiano in rialzo di 67 centesimi, o dello 0,8%, a 82,88 dollari il barile. Il contratto sul greggio statunitense di aprile guadagna 59 centesimi, pari allo 0,7%, a 78,52 dollari il barile.

Le speranze di un cessate il fuoco nella guerra di Israele contro Hamas si sono affievolite, con i negoziati in stallo al Cairo, mentre il conflitto minaccia di allargarsi in seguito agli intensi scontri tra Israele e i militanti libanesi di Hezbollah.

Sebbene il conflitto a Gaza non abbia portato a significative interruzioni delle forniture di petrolio, da novembre gli Houthi dello Yemen attaccano le navi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden in una campagna di solidarietà con i palestinesi.

In Russia, secondo esportatore di petrolio al mondo, un attacco ucraino alle infrastrutture energetiche ha provocato un incendio nella raffineria NORSI di Lukoil.

I vari fattori che sostengono i prezzi del greggio sono tuttavia contrastati dalle prospettive della domanda e dall'aumento dell'offerta da parte dei produttori esterni all'Opec.

L'Agenzia Internazionale per l'Energia (Aie) prevede che l'offerta di petrolio crescerà fino a raggiungere un livello record di circa 103,8 milioni di barili al giorno (bpd), quasi interamente grazie a produttori esterni all'Opec e al più ampio gruppo di produttori Opec+. L'offerta aggiuntiva proviene da Paesi come Stati Uniti, Brasile e Guyana.