Greggio in aumento su segnali riduzione offerta

Reuters

Pubblicato 22.07.2021 12:05

di Ron Bousso

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo ed estendono i forti guadagni realizzati nelle sedute precedenti sulle attese di forniture limitate fino alla fine dell'anno mentre le economie portano avanti la ripresa dalla crisi del coronavirus.

Alle 11,00 i futures sul Brent avanzano di 42 centesimi, o lo 0,6%, a 72,66 dollari al barile, dopo aver messo a segno un +4,2% nella precedente sessione. I futures sul greggio Usa sono in rialzo di 47 centesimi, o lo 0,7%, a 70,76 dollari al barile, dopo aver guadagnato ieri il 4,6%.

L'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio e altri produttori, tra cui la Russia, gruppo conosciuto come Opec+, hanno raggiunto questa settimana un accordo per incrementare le scorte di petrolio di 400.000 barili al giorno da agosto a dicembre, allo scopo di contenere i prezzi e soddisfare la domanda crescente.

Tuttavia la domanda si avvia comunque a superare l'offerta nel secondo semestre, portando potenzialmente i prezzi del Brent a scambiare in un range medio-alto che tocca i 70 dollari al barile per il resto del 2021, secondo le previsioni di Morgan Stanley (NYSE:MS).

La scorsa settimana le scorte di greggio negli Stati Uniti, primo paese al mondo per consumo di petrolio, sono aumentate a sorpresa di 2,1 milioni di barili a 439,7 milioni di barili per la prima volta da maggio, come rivela un report dell'Energy Information Administration (Eia).