Greggio in rialzo parziale dopo aumento scorte benzina Usa

Reuters

Pubblicato 22.10.2020 12:03

di Shadia Nasralla

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio salgono poco, faticando a riprendersi completamente dalle perdite di ieri dovute a un accumulo delle scorte Usa di benzina, al preoccupante outlook per la domanda di carburante e al crescente numero di casi di coronavirus.

Intorno alle 10,50 italiane futures sul Brent scambiano in rialzo di 17 centesimi, a 41,90 dollari il barile.

I futures sul greggio Usa avanzano di 18 centesimi a 40,21 dollari il barile. Entrambi i contratti ieri hanno perso oltre il 3%, nel loro peggior calo giornaliero in tre settimane.

Nella settimana fino al 16 ottobre, le scorte statunitensi di benzina sono aumentate di 1,9 milioni di barili, secondo i dati Eia, rispetto alle stime di un calo di 1,8 milioni di barili.

L'offerta complessiva, un indicatore per la domanda, si aggira intorno a 18,3 milioni di barili al giorno, per le quattro settimane fino al 16 ottobre, secondo Eia - in ribasso del 13% dal periodo corrispondente nel 2019.

Le infezioni da Covid-19 hanno toccato nuovi massimi storici in diversi stati Usa e in Europa, le nuove misure di lockdown e le restrizioni cinesi sugli spostamenti all'estero hanno minacciato l'outlook per la domanda di carburante.

L'outlook peggiora anche a causa dello stallo delle trattative per un pacchetto di stimolo economico negli Stati Uniti, dopo che il presidente Donald Trump ha accusato i Democratici di star rallentando il processo, cercando un compromesso.

Le esportazioni di petrolio libico ad ottobre sono accelerate rapidamente, dopo la rimozione del blocco da parte di forze armate orientali.

La Libia ha visto un recupero della produzione pari a circa 500.000 barili al giorno, e il governo di Tripoli prevede di raddoppiare la somma entro la fine dell'anno.