Greggio, in rialzo su calo scorte Usa, rischi offerta irachena

Reuters

Pubblicato 30.03.2023 13:47

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in crescita dopo il calo a sorpresa delle scorte di greggio statunitensi e dello stop delle esportazioni dalla regione irachena del Kurdistan, che hanno compensato un taglio delle forniture russe inferiore alle attese.

Intorno alle 11,55 i futures sul Brent salgono di 50 centesimi, o lo 0,64%, a 78,78 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate è guadagna 60 centesimi, o lo 0,82%, a 73,57 dollari al barile.

Le scorte di greggio degli Stati Uniti sono diminuite inaspettatamente nella settimana conclusa il 24 marzo ai minimi di due anni, ha fatto sapere l'Energy Information Administration. [EIA/S]

Un ulteriore sostegno è arrivato dalla decisione dell'Iraq di bloccare le esportazioni dalla regione settentrionale del Paese.

I produttori hanno interrotto o ridotto l'output in diversi giacimenti petroliferi della regione semi-autonoma del Kurdistan, a seguito della chiusura dell'oleodotto di esportazione settentrionale, e si prevedono ulteriori interruzioni, secondo quanto annunciato dalle compagnie petrolifere.