Greggio in ribasso su timori recessione che compensano scarsità offerta

Reuters

Pubblicato 04.07.2022 11:54

LONDRA (Reuters) - Il prezzo del petrolio scivola, con i timori di una recessione globale, che andrebbe a pesare sulla domanda, hanno fatto passare in secondo piano le preoccupazioni per la scarsità dell'offerta, dovuta alla diminuzione della produzione Opec, ai disordini in Libia e alle sanzioni imposte alla Russia.

I dati mostrano che l'inflazione della zona euro ha toccato un altro record a giugno, confermando le prospettive di un rapido aumento dei tassi da parte della Banca centrale europea a partire da questo mese.

Il sentiment dei consumatori statunitensi ha toccato un minimo storico a giugno. 

Intorno alle 10,50 il Brent perde 84 centesimi, o lo 0,75%, a 110,82 dollari al barile, dopo essere sceso di oltre 1 dollaro nei primi scambi. Il greggio statunitense Wti scivola di 90 centesimi, o dello 0,81%, a 107,55 dollari.