Greggio intorno a 85 dollari il barile su migliori prospettive domanda

Reuters

Pubblicato 13.01.2022 13:13

di Ahmad Ghaddar e Rowena Edwards

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio scambiano poco mossi vicini ai massimi di due mesi, con il Brent intorno a 85 dollari il barile grazie alle aspettative di una forte ripresa economica a sostegno della domanda, anche se i guadagni sono stati limitati dall'aumento delle scorte di greggio e dell'inflazione Usa.

Intorno alle ore 12,05 italiane, i futures sul Brent guadagnano 2 centesimi, o lo 0,02%, a 84,69 dollari il barile.

I futures sul greggio Usa cedono 5 centesimi a 82,59 dollari il barile.

"I principali fattori a sostegno dei prezzi ... sono il sentiment generalmente positivo del mercato, dati i minori timori per Omicron, e le aspettative di uno continuo sviluppo economico dinamico", si legge in una nota Commerzbank (DE:CBKG).

I prezzi del greggio sono avanzati di oltre il 50% nel 2021 e alcuni analisti prevedono che questo andamento proseguirà nel 2022, stimando che la carente capacità di produzione e gli investimenti limitati potrebbero spingere il greggio a 90 o anche oltre i 100 dollari il barile.

I prezzi sono stati sostenuti dalle basse temperature in Nord America.

I guadagni sono stati limitati dall'aumento delle scorte di carburante statunitensi la scorsa settimana e dall'alta inflazione rilevata nella prima economia a livello mondiale.

I dati Eia hanno mostrato che la domanda di greggio è stata penalizzata da Omicron, con le scorte di benzina in rialzo di 8 milioni di barili nella settimana fino al 7 gennaio, in contrasto con le aspettative degli analisti per un aumento di 2,4 milioni di barili.