Greggio oltre 120 dollari, aumento prezzi sauditi luglio eclissa accordo Opec+

Reuters

Pubblicato 06.06.2022 12:42

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio superano i 120 dollari al barile dopo che l'Arabia Saudita ha aumentato i prezzi del greggio per il mese di luglio, sostenuti anche dai dubbi che l'aumento dell'obiettivo di target mensile dell'Opec+ possa contribuire ad allentare un'offerta tirata.

Alle 11,30 il Brent è in rialzo dello 0,57%, a 120,40 dollari al barile dopo aver toccato un massimo di 121,95 dollari.

I futures sul greggio Usa sono in rialzo dello 0,58% a 119,56 dollari al barile dopo aver toccato un massimo di tre mesi di 120,99.

L'Arabia Saudita ha aumentato il prezzo ufficiale di vendita (Osp) di luglio per il greggio leggero arabo verso l'Asia di 2,10 dollari rispetto a giugno a un premio di 6,50 dollari, il più alto da maggio, quando i prezzi hanno toccato i massimi storici a causa delle preoccupazioni di un'interruzione delle forniture dalla Russia.

L'aumento dei prezzi ha fatto seguito alla decisione della scorsa settimana dell'Opec+ di aumentare la produzione per luglio e agosto di 648.000 barili al giorno, ovvero il 50% in più di quanto precedentemente previsto.