Greggio, prezzi in calo, ancora vicini a massimi su carenza offerta

Reuters

Pubblicato 26.10.2021 12:54

di Aaron Sheldrick

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio scambiano in ribasso, anche se non distanti da massimi pluriennali, sostenuti da una contrazione dell'offerta globale e dalla forte domanda negli Stati Uniti, il primo consumatore a livello mondiale.

Intorno alle ore 11,50 italiane, i futures sul Brent cedono 55 centesimi, o lo 0,6%, a 85,44 dollari il barile. I futures sul greggio Usa perdono 64 centesimi, o lo 0,76%, a 83,13 dollari il barile.

"Non ci sono ragioni specifiche per questo calo dei prezzi... Se il mercato rimane contratto, ciò dovrebbe spingere i prezzi in rialzo", ha detto l'analista di Commerzbank (DE:CBKG) Carsten Fritsch.

Secondo Goldman Sachs (NYSE:GS), il Brent probabilmente supererà i 90 dollari il barile stimati per la fine dell'anno, mentre Larry Fink, Ceo di BlackRock (NYSE:BLK), ha notato un'elevata probabilità che il greggio raggiunga 100 dollari il barile.

Anche se la crisi cinese nel mercato energetico e del carbone è migliorata dopo l'intervento del governo, i prezzi energetici sono rimasti elevati a livello mondiale, dato il calo delle temperature e l'arrivo dell'inverno nelle regioni settentrionali.