Greggio, prezzi in rialzo su timori Medio Oriente che compensano accumulo scorte Usa

Reuters

Pubblicato 10.04.2024 13:20

LONDRA (Reuters) - Dopo due giorni di perdite, i prezzi del greggio tornano a salire, spinti dallo stallo dei colloqui per il cessate il fuoco a Gaza, che rinnova l'incertezza sulla sicurezza delle forniture mediorientali e compensa un aumento delle scorte di greggio negli Stati Uniti superiore al previsto.

Intorno alle 10,40, i futures sul Brent sono in rialzo di 23 centesimi, o dello 0,26%, a 89,65 dollari il barile, e i futures sul greggio statunitense West Texas intermediate (Wti) avanzano di 22 centesimi, o dello 0,26%, a 85,45 dollari

Ieri, Hamas ha detto che la proposta israeliana per un cessate il fuoco nella guerra a Gaza non soddisfa le richieste della milizia palestinese, ma che studierà ulteriormente l'offerta e consegnerà una risposta ai mediatori.

Proseguendo, il conflitto rischia di coinvolgere altri Paesi della regione, in particolare l'Iran, sostenitore di Hamas e terzo produttore dell'Opec.

Nel frattempo, le scorte di greggio statunitensi sono aumentate la scorsa settimana di 3,03 milioni di barili secondo fonti di mercato che citano i dati dell'American petroleum institute. La cifra è superiore all'aumento di circa 2,4 milioni di barili previsto dagli analisti.

I dati ufficiali sulle scorte del governo statunitense sono previsti per le 16,30 italiane.