Greggio tocca massimi quasi 14 mesi dopo estensione tagli produzione Opec+

Reuters

Pubblicato 05.03.2021 14:27

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio balzano di circa il 2%, toccando i massimi di quasi 14 mesi dopo che l'Opec+ ha raggiunto un accordo per non aumentare l'offerta ad aprile in attesa di una ripresa della domanda più sostenuta.

Intorno alle 11,45 italiane, i futures sul Brent avanzano di 1,41 dollari, o del 2,1%, a 68,15 dollari il barile, mentre i futures sul greggio Usa guadagnano 1,19 dollari, o l'1,9%, a 65,01 dollari, impostati per chiudere la settimana in rialzo.

Entrambi i contratti sono balzati di oltre il 4% ieri dopo che l'Opec e i Pesi alleati hanno esteso i tagli alla produzione fino ad aprile, garantendo deroghe limitate a Russia e Kazakistan.

"L'Opec+ ha preferito un approccio cauto... optando per aumentare la produzione ad aprile di solo 150.000 barili al giorno, mentre gli investitori si aspettavano un aumento di 1,5 milioni di barili al giorno", ha commentato Giovanni Staunovo, analista di Ubs.

Gli investitori sono stati sorpresi dalla decisione dell'Arabia Saudita di mantenere fino ad aprile i tagli volontari di 1 milione di barili al giorno anche dopo il rally del greggio degli ultimi due mesi sulla scia dei programmi di vaccinazione contro il Covid-19 a livello mondiale.