Greggio torna su massimi da inizio aprile su segnali ripresa domanda

Reuters

Pubblicato 15.05.2020 13:48

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio toccano massimi di un mese e mezzo, sostenuti dai segnali di una ripresa della domanda, con la Cina che ha registrato un aumento della produzione nelle raffinerie e chiuso una settimana al rialzo sul fronte dell'offerta.

Intorno alle 12,40, il greggio Usa( Wti) sale di 45 centesimi, ovvero l'1,63%, a 28,01 dollari al barile, dopo aver raggiunto i 28,75 dollari al barile, il suo livello più alto dall'inizio di aprile.

I futures sul Brent guadagnano 58 centesimi, pari all'1,86% a 31,71 dollari al barile, dopo aver toccato 32,50 dollari, livello più alto dal 13 aprile.

Entrambi i contratti sono impostati per chiudere la terza settimana consecutiva all'insegna di guadagni.

Tra i tagli all'offerta dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec) e di altri importanti produttori, energono anche note positive sul lato della domanda. I dati diffusi oggi mostrano che il consumo giornaliero di greggio in Cina è rimbalzato ad aprile mentre le raffinerie hanno accelerato l'attività.

L'umore del mercato rimane però tutt'altro che euforico, con la pandemia di coronavirus ancora lontana dalla fine e nuovi focolai che emergono in alcuni paesi in cui sono state allentate le misure di lockdown.