Il petrolio teme la seconda ondata di coronavirus

Investing.com

Pubblicato 15.06.2020 13:00

Di Mauro Speranza

Investing.com – Continua il calo dei prezzi del petrolio, aggravato dalle notizie di un possibile ritorno del coronavirus dopo i nuovi casi riscontrati in Cina. Il greggio, infatti, resta sotto i 36 dollari, mentre il Brent è scambiato a 38 dollari al barile.

Un ritorno della pandemia nel maggior importatore di petrolio al mondo aumenta i dubbi su una ripresa della domanda di petrolio, in quanto “una nuova ondata di casi solleverà sicuramente timori che possa richiedere anche più tempo di quanto inizialmente pensato", osserva Warren Patterson, head of commodities strategy di ING.

"Eventuali dubbi sulla ripresa economica e la recente recrudescenza dei casi di Covid-19 hanno un effetto molto negativo sulle stime della domanda di questa materia prima", sottolineano in Link Securities.


La riunione dell'Opec/h2

Questa settimana si svolgerà un riunione dell'Opec+ per discutere dei tagli alla produzione in corso per verificare il grado di compliance, ma non prenderà alcuna decisione in merito al taglio che è stato prorogato fino alla fine di luglio, secondo quanto riferito dall'agenzia Reuters.

Il Comitato misto di controllo ministeriale (JMMC), che comprende membri dell’Opec e del gruppo di paesi non Opec, si riunirà giovedì 18 giugno, nell’ambito di un programma di riunioni mensili fino alla fine dell’anno per discutere la situazione sul mercato petrolifero e il rispetto dei tagli.

Il comitato, però, non potrà decidere sulla politica di produzione dell'Opec+, ma soltanto fare delle raccomandazioni da mettere all'ordine del giorno dei meeting Opec e non Opec, spiegano ancora fonti Reuters.

Se la prossima riunione dell'Opec è prevista per il 30 novembre, "aspettiamoci altre riunioni straordinarie quest'anno", afferma Nitesh Shah, Director Research di WisdomTree.

"Data la volatilità dei mercati petroliferi, la rinnovata attenzione al rispetto delle decisioni prese e la domanda in costante cambiamento, non ci sorprenderebbe se nei prossimi mesi venissero annunciati altri incontri straordinari", aggiungono da WisdomTree.

Nella giornata di mercoledì, infine, si attende il report mensile dell'Opec sul petrolio, dal quale potranno emergere indicazioni sullo stato attuale e futuro del mercato.



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