Greggio in rialzo su dati positivi Cina, aumento domanda

Reuters

Pubblicato 10.08.2020 12:21

Aggiornato 10.08.2020 13:09

LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in rialzo, sostenuti da un miglioramento dei dati sui prezzi alla produzione cinesi e dall'aumento della domanda di energia dopo l'allentamento dei lockdown imposti per il coronavirus.

Gli operatori restano tuttavia cauti a causa delle tensioni tra Cina e Stati Uniti e le incertezze relative al pacchetto di stimolo negli Usa.

Alle 11,40 i futures sul Brent guadagnano 43 centesimi, o lo 0,43% a 44,83 dollari al barile, mentre i futures sul greggio Usa avanzano di 59 centesimi, o l'1,4%, a 41,81 dollari al barile.

Il Ceo della saudita ARAMCO ha detto ieri che prevede un rimbalzo della domanda di petrolio in Asia nel contesto di graduale riapertura delle economie.

In Cina si è assistito a un rallentamento della flessione dei prezzi alla produzione a luglio, guidato da un aumento delle quotazioni del petrolio e da una risalita dell'attività industriale verso i livelli pre-coronavirus, ulteriore segnale di ripresa della seconda economia mondiale.

L'Iraq ha promesso venerdì che ridurrà ulteriormente la produzione di petrolio di 400.000 barili al giorno ad agosto e settembre per compensare l'eccesso di produzione degli ultimi tre mesi. La mossa aiuterà il Paese a rispettare la sua quota di tagli alla produzione decisa dall'Opec e dai suoi alleati, gruppo conosciuto come Opec+.

Tuttavia, l'incertezza relativa alle misure di stimolo negli Usa ha messo un po' di pressione sui prezzi.