Petrolio al massimo di una settimana, salvataggio per Cipro

Investing.com

Pubblicato 25.03.2013 08:57

Investing.com – I futures del petrolio greggio sono vicini al massimo di una settimana nella mattinata di lunedì, in seguito al raggiunto accordo per il salvataggio di Cipro che spinto gli investimenti legati alla crescita.

Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a maggio sono stati scambiati a 94,11 dollari al barile nella mattinata europea, in salita dello 0,4% sulla giornata.

I futures della borsa di New York sono saliti dello 0,6% al massimo della seduta di 94,25 dollari al barile, il massimo dal 19 marzo.

I ministri delle finanze della zona euro hanno approvato un piano di salvataggio di 10 miliardi di euro a poche ore dalla scadenza, allentando così i timori di un collasso del sistema bancario dell’isola.

La BCE aveva dichiarato la scorsa settimana che avrebbe tagliato la liquidità alle banche cipriote questo lunedì, qualora l’accordo con l’UE ed il FMI non fosse stato raggiunto.

Secondo l’accordo, la Laiki Bank, seconda banca del paese sarà ristrutturata, ed i correntisti con depositi oltre i 100.000 euro vedranno delle perdite significative.

Tuttavia tutti i depositi bancari sotto i 100.000 euro saranno protetti da qualsiasi tipo di tassa sui depositi.

L’accordo ha messo fine ad una settimana di incertezza, dopo che la precedente proposta, che comprendeva un prelievo forzoso sui conti bancari del paese, è stata respinta dal parlamento lo scorso martedì.

Il calo dei timori sull’accordo di Cipro ha spinto gli investitori ad evitare gli investimenti sui beni rifugio ed a spingersi verso beni più rischiosi come titoli e materie prime.

L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei valute, è in calo dello 0,15% a 82,39.

I contratti dei futures del petrolio tendono a salite quando scende il dollaro, poiché questo rende le materie prime espresse in dollari più economiche per i titolari delle altre valute.

I traders del petrolioattendono un discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke nel corso della giornata.

La scorsa settimana, la banca centrale statunitense aveva annunciato di lasciare la politica monetaria invariata nonostante i segni di miglioramento dell’economia USA.

Gli Stati Uniti sono il primo consumatore mondiale di petrolio, e rappresentano il 22% della domanda globale.

I futures Brent sull’ICE Futures Exchange con consegna a maggio sono saliti dello 0,45% a 108,15 dollari al barile, con lo spread tra Brent ed il greggio a 14,04 dollari al barile.

Venerdì il differenziale tra i due contratti si è ristretto a 13,73 dollari al barile venerdì, lo spread più baso da inizio luglio.

I prezzi Brent sono andati sotto pressione dopo la riapertura di un oleodotto nel Mare del Nord, e dopo i timori sulle previsioni economiche della zona euro.

Intanto sono in calo le scorte di greggio di Cushing, in Oklahoma, il punto di consegna dei futures Nymex, mostrando così che i nuovi oleodotti stanno decongestionando il movimento di greggio nell’area. Sul New York-benchmark hanno influito positivamente anche i segni di miglioramento dell’economia statunitense.
Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche