Ue si prepara a sospendere dazi su alluminio cinese - associazione settore

Reuters

Pubblicato 15.09.2021 18:38

BRUXELLES (Reuters) - L'Unione europea è pronta a imporre dazi sull'alluminio proveniente dalla Cina a ottobre, per poi sospenderli per nove mesi. Lo ha affermato l'associazione settoriale europea, aggiungendo che questo minaccerebbe i posti di lavoro e manderebbe un segnale sbagliato a Pechino.

La Commissione europea ha avviato ad agosto 2020 un'indagine sui prodotti laminati in alluminio utilizzati in diversi settori, dall'edilizia ai trasporti, fino ai beni di consumo durevoli e ad aprile 2021 ha fissato dei dazi provvisori tra il 19,3% e il 46,7%.

Le tariffe commerciali definitive, probabilmente tra il 14% e il 25%, dovrebbero essere applicate da ottobre per 5 anni. Tuttavia, dopo le denunce di due utenti e di un fornitore, i dazi dovrebbero essere sospesi per nove mesi, fa sapere European Aluminium.

La Commissione ha detto che l'indagine disposta è ancora in corso e che le misure definitive, se ci saranno, dovranno essere imposte entro l'11 ottobre. La Commissione ha inoltre aggiunto di aver ricevuto una richiesta di sospensione che sta valutando, di concerto con i Paesi Ue.

Nessuna decisione finale è stata ancora presa, sottolinea la Commissione.

Intanto, il direttore di European Aluminium, Gerd Goetz, ha detto in un comunicato che la notizia ha avuto effetti nel settore dell'alluminio e non solo.

"Come possono le industrie europee avere fiducia nelle misure urgenti per regolare il commercio quando le porte per i prodotti cinesi ad alto contenuto di carbonio rimangono così aperte?", ha detto.

Soltanto in poche occasioni la Commissione ha sospeso le tariffe, l'ultima volta nel 2009 in relazione alle spedizioni di glifosato chimico dalla Cina.